Quotidiano |

Accordo tra Banca Popolare di Vicenza e Consorzio Nazionale degli Olivicoltori (CNO)

Di Redazione VicenzaPiù Mercoledi 14 Ottobre 2015 alle 16:02 | 0 commenti

ArticleImage

Banca Popolare di Vicenza

Banca Popolare di Vicenza e Consorzio Nazionale Olivicoltori (CNO) hanno siglato un accordo a sostegno delle oltre 100 mila imprese associate con lo scopo di dare un supporto concreto a questo comparto di eccellenza del settore agroalimentare italiano. Il nostro Paese, infatti, rappresenta il secondo produttore mondiale di olio d’oliva e il primo in Europa per numero di prodotti con riconoscimento di qualità DOP.

Più nel dettaglio, il Consorzio Nazionale degli Olivicoltori (CNO) ha costituito, nell’ultimo decennio, 80 filiere di olio extra vergine d’oliva nelle più importanti regioni olivicole italiane, quali Veneto, Toscana, Sicilia, Puglia, Calabria, Lazio, Campania, Abruzzo e Umbria. Le aziende associate, inoltre, sono riunite in Organizzazioni di Produttori delegate alla commercializzazione del prodotto. 

L’intesa comprende soluzioni specifiche per il settore che riguardano l’offerta di finanziamenti, una gamma di conti correnti dedicati e l’operatività con l’estero.

Date le particolari esigenze del settore agricolo, infatti, Banca Popolare di Vicenza propone un’offerta dedicata di finanziamenti denominata Mondo Verde che prevede soluzioni con finalità e durate differenti, dal supporto all’esercizio dell’attività agricola al sostegno per investimenti in beni strumentali.

La Banca, inoltre, mette a disposizione la gamma di conti correnti SemprePiù a condizioni riservate esclusivamente alle aziende aderenti al Consorzio, agli imprenditori e ai dipendenti per le loro posizioni personali.

Nell’ambito dei servizi dedicati all’internazionalizzazione, la Banca offre alle aziende del Consorzio specifiche linee di credito e servizi dedicati allo sviluppo dell'export grazie alla collaborazione con 72 banche estere di 48 Paesi. 

L’Istituto persegue da tempo un significativo programma di supporto alle PMI e si conferma banca del territorio, vicina alle famiglie e alle imprese, sempre attenta al benessere della collettività. Ad oggi, infatti, sono 574 gli accordi e le convenzioni siglati da Banca Popolare di Vicenza con le principali Associazioni di Categoria delle Imprese, Consorzi di Garanzia Fidi ed Enti Pubblici a favore dell’economia e al servizio delle Istituzioni Pubbliche.

"L'accordo con la Banca Popolare di Vicenza è una delle iniziative che il CNO ha messo in campo per il rilancio e la modernizzazione del settore olivicolo italiano - ha affermato Gennaro Sicolo, presidente del CNO -. Il salto di qualità delle nostre imprese passa anche attraverso la gestione finanziaria e della liquidità, con la possibilità di avere a disposizione servizi bancari di elevato profilo e adatti a soddisfare le diverse esigenze. Stanno per partire i nuovi PSR e presto sarà pronto anche il piano olivicolo nazionale. Nei prossimi mesi molte imprese inizieranno a investire in oliveti moderni, macchinari, impianti ed attrezzature e -ha concluso Sicolo - avranno bisogno di poter contare su validi strumenti finanziari".

“Questa intesa - ha dichiarato Iacopo De Francisco, Vice Direttore Generale Vicario di Banca Popolare di Vicenza - è frutto del positivo e costruttivo dialogo con il settore delle imprese agricole, molto importante per l’economia del nostro Paese. Il nostro Istituto ha strutturato da tempo un’apposita gamma di prodotti e servizi per rispondere efficacemente alle esigenze peculiari di questo comparto, comprendendo interessanti soluzioni riguardanti anche lo sviluppo dell’export. Questo accordo conferma il nostro sostegno al settore Agro-Alimentare al quale, nei primi sei mesi del 2015, abbiamo erogato oltre 70 milioni di euro di nuovi finanziamenti. Inoltre, sempre nell’ottica di agevolare i circa 12 mila clienti operanti in questo comparto, la Banca ha in essere 21 accordi con associazioni di categoria e consorzi del settore”.


Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network