Quotidiano | Categorie: Libri

Antonacci verso Giglioli

Di Giovanni Coviello (Direttore responsabile VicenzaPiù) Martedi 9 Ottobre 2012 alle 20:45 | 0 commenti

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«Praticamente da quando è stato "dimissionato" dalla direzione de Il Giornale di Vicenza monta in città e in scuri salotti una polemica sotterranea, ma non troppo, accompagnata da poco velate minacce rivolte a Giulio Antonacci. La polemica e le minacce ("se scrivi noi ...") nascono da due sue possibili "operazioni"...». Così scrivevamo il 23 luglio 2012 su due possibili iniziative editoriali di Giulio "Cesare" Antonacci, un libro di "memorie" (scottanti, dice lui) e un nuovo giornale. Ora, ce lo ha confermato lui stesso, il libro è in stampa e il giornale, un mensile (culturale, dice lui), partirà da novembre rilevando una testata esistente. Ma non finisce qui.

Perchè un altro personaggio dimissionato, questa volta, dall'assessorato alle aziende pubbliche e dall'amicizia di Achille Variati, ha completato per mandarlo alle stampe il suo manoscritto, storico poetico, ci dice lui. Lui è il consulente aziendale e pittore Gianni Giglioli ... "Tondelli", dal nome del cugino Afro, partigiano.

Nel libro di Antonacci, tra Confindustriali amici e nemici, tra poteri forti e smidollati, si parlerà anche della vicenda Aim - Marghera.

E nel racconto di Giglioli sicuramente, tra immagini femminili, ascesa sociale e sacre inquisizioni, non mancherà la stessa vicenda Aim.

Sarà interessante leggere i due volumi anche per confrontare le due versioni della Aimeide, allora sicuramente discordanti. Ora non si sa.

Insomma, oltre a Raffaello verso Palladio, forse ci godremo anche un Antonacci verso Giglioli.

Non tutto sarà solo vero, non tutto sarà solo falso.

Ma, se i due autori nei loro racconti saranno leali con se stessi, prima ancora che con i lettori, senza ipocrisia e compromessi Antonacci verso Giglioli potrebbe risvegliare accuse e timori, faide e confessioni.

Se poi ci aiuteranno a capire meglio un capitolo di brutta storia vicentina, da qualunque angolo la si guardi, e una fase della vita pubblica locale, i due libri saranno anche utili. Alla loro credibilità.

 

Leggi tutti gli articoli su: Aim, libro, Giulio Antonacci, Gianni Giglioli

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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