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Abilmente, la Festa della Creatività di IEG in Fiera a Vicenza

Di Note ufficiali Giovedi 12 Luglio 2018 alle 15:26 | 0 commenti

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In Italia più di 500mila donne svolgono attività legate al Do It Yourself (DIY). Centinaia di migliaia di creative trovano nella manualità non solo uno strumento per perseguire ed accrescere il proprio benessere fisico e mentale grazie al quale liberarsi dallo stress quotidiano, ma anche una via concreta di auto-imprenditorialità. Accanto a loro un mondo di oltre 500 PMI e migliaia di negozi tra fisici e digitali. Alle crafter italiane Italian Exhibition Group Spa (IEG) dedica Abilmente, la Festa della Creatività in programma dal 27 al 30 settembre 2018 in Fiera di Roma e dal 18 al 21 ottobre 2018 in Fiera di Vicenza.

Quello dell’handmade, conosciuto anche come Fai-da-te o Craft, è un fenomeno indipendente legato al circuito delle autoproduzioni che ha ridefinito l’approccio alla creatività. Legato ad attività manuale, consiste nella creazione di oggettistica da parte di “non professionisti”, per propria soddisfazione personale ma anche per perseguire ed accrescere il proprio benessere fisico e mentale: un digital detox all’italiana.

L’handmade da fenomeno di tendenza è oggi una realtà in forte crescita fatta di donne dalla creatività poliedrica. Donne che con le loro storie imprenditoriali e di vita tracciano un identikit e uno stile ben preciso: indipendenza, eticità, sostenibilità. Professioniste che uniscono tecniche artigianali antiche con la creatività e le potenzialità del web, dallo storytelling, passando per la gestione dei social e l’e-commerce, dando vita a un circuito alternativo.

Secondo Gabriella Trionfi, per oltre dieci anni programmatrice elettronica che nel 2001 ha fondato Hobbydonna.it, il primo portale dedicato al mondo delle crafter in Italia, “il DIY è una grande opportunità per tutte le donne, anche per quella generazione di laureate che, faticando a trovare un lavoro, uniscono passione e know-how creandosi una occupazione alternativa. Fondamentale per questo cammino è stato il digitale: ha permesso alle singole creative di auto promuovere le proprie creazioni.”

“Una generazione di donne dalla creatività poliedrica che ha fatto del DIY uno stile di vita e una professione. La donna DIY è molto spesso laureata in Architettura, Design o affini” aggiunge Francesca Baldassarri, consulente per gli artigiani nell’ambito della vendita online (Francescabaldassarri.it). Per 5 anni Francesca ha gestito la community italiana su Etsy, il più importante marketplace di DIY a livello mondiale, con il quale collabora tuttora nell’organizzazione degli eventi italiani, come Etsy Meets Italy, Etsy Resolution e Etsy Made in Italy. “Donne fortemente motivate, che riprendono tecniche antiche e tradizionali come il cucito o la lavorazione del vetro e le attualizzano, le adattano al mercato. Donne che imparano a gestire i propri canali social, a fare foto stupende da postare su Instagram, che usano la rete per migliorarsi attraverso il networking”.

“Il fenomeno DIY, nato negli USA nel 2003 con la nascita del primo Fab Lab e della Renegade Craft, è arrivato in Italia nel 2010, diffondendosi inizialmente al Nord, per motivi legati alla diffusione dei device digitali e per la maggiore connessione con l’estero. Nel Sud Italia invece realtà imprenditoriali forti e dall’enorme valore si stanno affermando adesso”, delinea Gaia Segattini, fashion designer con 18 anni di esperienza alle spalle considerata un punto di riferimento per la scena craft italiana (dal 2007 ha scritto di nuovo artigianato e creatività indipendente sui portali delle edizioni Condè Nast e di sostenibilità, design e imprenditoria nel suo blog Vendettauncinetta.com). “Soprattutto negli ultimi 8 anni, una generazione tutta al femminile di nuove artigiane ha trasformato la passione in un vero e proprio business. Queste donne sono la piccola imprenditoria reale che sta facendo rinascere l’Italia. A fare la differenza non è soltanto il prodotto o l’idea, ma anche saperlo comunicare, saper comunicare il brand e saperlo fare attraverso i mezzi digitali.”

Abilmente è la più grande manifestazione italiana dedicata alla manualità creativa con tre appuntamenti annuali: Abilmente Roma (dal 27 al 30 settembre 2018, Fiera di Roma), Abilmente Autunno (dal 18 al 21 ottobre 2018, Fiera di Vicenza) e Abilmente Primavera (dal 21 al 24 marzo 2019, Fiera di Vicenza).

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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