Abbruscato rimedia al 91' e il Vicenza resta a galla, Vicenza-Modena 1-1
Sabato 16 Aprile 2011 alle 16:51 | 0 commenti
Cronaca: Quando ormai sembrava tutto perduto, ecco il quindicesimo gol stagionale di Elvis Abbruscato (guarda qui la nostra Photo gallery). Giusto così perché il Vicenza non ha giocato una grande partita, ma non meritava di perdere. Al 4', su angolo, Cani anticipa tutti sul primo palo e di testa colpisce forte ma fuori. Poi è il Vicenza a prendere in mano le redini della partita, non riuscendo però mai ad andare al tiro.
Partita che non decolla e pubblico che mugugna. Al 28' Martinelli chiude bene lo spazio a Pasquato al limite dell'area. Al 30' prezioso lancio di Abbruscato che libera Botta al tiro sulla sinistra. Il centrocampista biancorosso però spreca calciando clamorosamente alto con il "suo" piede. Al 32', sempre Botta, ci prova dalla distanza: conclusione appena sopra la traversa. Ma è un fuoco di paglia perché poi la partita si spegne fino al 45'. Nell'ultima azione del primo tempo si infortuna l'ex Guardalben. Così la ripresa inizia con Alfonso tra i pali. Al 6' il Modena passa. Calcio d'angolo lungo sul secondo palo. Russo non interviene, la palla arriva sui piedi di Gilioli che da due passi deposita in rete. Immediata reazione del Vicenza ma Abbruscato, nel cuore dell'area, liscia un invitante assist dalla sinistra. Al 15' Pasquato ha una buona palla in contropiede ma il suo diagonale da sinistra a destra non trova nessuna deviazione vincente. Al 21' Cellini, pescato solo nel cuore dell'area da Paro, calcia troppo debolmente verso Alfonso che comunque, vista la distanza ravvicinata, è bravo a respingere. Poi è un assedio dei biancorossi, che ci provano in tutti i modi. Al 30' altra occasione sui piedi di Botta che però strozza il tiro di destro e la palla termina lemme lemme tra le braccia di Alfonso. Vicenza anche sfortunato: al 34' bel rasoterra di Paro dai venti metri, ma la palla tocca il palo ed esce. I biancorossi insistono e meriterebbero il pareggio. La squadra di Maran ci prova fino all'ultimo e viene premiato dalla zampata di Abbruscato che ruba il tempo agli avversari e su cross di Botta colpisce di testa sul primo palo in modo vincente.
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