Quotidiano |

A Vicenzaoro First il gioiello di domani

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 13 Gennaio 2011 alle 17:53 | non commentabile

ArticleImage

Fiera di Vicenza  -  Le novità del salone orafo internazionale in fiera a Vicenza. Riflettori puntati sull'appuntamento mondiale del business del gioiello. In Fiera a Vicenza si inaugura sabato 15 gennaio il calendario mondiale delle mostre orafe con Vicenzaoro First, Salone internazionale dell'oreficeria e della gioielleria, un must per gli operatori commerciali, per i buyers e per la stampa specializzata, dove si incontra la community mondiale del gioiello, con la presenza di circa 1500 aziende espositrici provenienti dai principali distretti orafi italiani. (foto LaPresse)

Cinquanta i Paesi esteri rappresentati, tra aziende e delegazioni di buyer. Vicenzaoro First si aprirà alle ore 12.00 con la tavola rotonda dal titolo "Il gioiello italiano ha bisogno di una nuova "bussola": dove puntarla?". Saranno presenti alla tavola rotonda, oltre al presidente di Fiera di Vicenza Roberto Ditri con il suo intervento inaugurale , Armando Branchini, Segretario Generale Fondazione Altagamma, Matteo Marzotto, Presidente ENIT - Agenzia Nazionale del Turismo - e imprenditore, Andrea Morante, Amministratore Delegato Pomellato, Mehul Choksi, Presidente Gitanjali e ospite d'eccezione l'ambasciatore della Repubblica Popolare Cinese in Italia Ding Wei a capo di un'importante delegazione che visiterà il Salone. Modera Paolo Madron, Direttore del quotidiano online Lettera43. Nell'ambito dell'evento sarà presentato in anteprima il video in 3D "Jewellery and the city" realizzato da Vioro Magazine e Fiera di Vicenza.
Vicenzaoro First 2011, la prima manifestazione fieristica orafa dell'anno, segna il punto di inizio di un nuovo percorso per la Fiera di Vicenza che si appresta a lanciare il Progetto FDV 2011/15, piano strategico di rafforzamento e competitività che intende dare alla Fiera una nuova, fortissima identità. Ilpiano pluriennale accompagnerà lo sviluppo internazionale della società fino al 2015. Ritorna anche T-Gold, il Salone leader a livello mondiale dedicato ai macchinari e alla strumentazione per oreficeria e preziosi, che si svolge in concomitanza con Vicenzaoro First, dove per la prima volta è stato attivato un presidio anticontraffazione a tutela dei processi e dei prodotti Made in Italy. Per sei giorni Vicenza diventa la capitale dell'oro e del gioiello più prezioso, che si potrà ammirare anche grazie all'esclusiva collezione "Gold Expressions 2011" nata dalla collaborazione tra World Gold Council e Fiera di Vicenza: oltre 120 gioielli, opera di 23 fra le maggiori aziende orafe nazionali, per celebrare l'eccellenza italiana nel design e l'alta qualità della manifattura.
Aperta agli operatori del settore VICENZAORO First potrà essere visitata dalle ore 9.30 alle ore 18.30 e
dalle ore 9.30 alle ore 16.00 il giorno di chiusura. Per maggiori informazioni www.vicenzafiera.it oppure www.firstevent.it






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network