A Vicenza venerdì sit in e incontro col Prefetto contro la riforma del mercato del lavoro
Domenica 24 Giugno 2012 alle 09:17 | 0 commenti
Cgil Vicenza - Sulla riforma del mercato del lavoro proposta dal Governo la Cgil non cambia idea. Per il sindacato questo provvedimento è iniquo e inadeguato, prima di tutto perché non combatte la precarietà , specie dei giovani, perché mantiene tutte le tipologie precarie nate dalla politica liberista dei Governi Berlusconi. Inoltre non universalizza le tutele in caso di perdita del lavoro, anzi riduce la durata dei sussidi (dai 48 mesi della mobilità odierna ai 18 mesi secondo la nuova legge) e non li estende a chi oggi ne è escluso.
Infine per la CGIL è evidente che il disegno di legge punta sulla precarietà e su licenziamenti più facili per uscire dalla crisi, intervenendo sull'art.18.
Per questo la CGIL in tutta Italia e anche a Vicenza attiverà manifestazioni di protesta durante le discussione alla Camera del Ddl.
A Vicenza la Cgil proclama 2 ore di sciopero e attuerà un presidio davanti alla Prefettura MERCOLEDI 27 GIUGNO 2012 DALLE ORE 10,30 ALLE ORE 12, con incontro finale con il Prefetto.
NOTA: di seguito il testo del volantino diffuso dalla CGIL in questi giorni!
IL DISEGNO DI LEGGE SUL MERCATO DEL LAVORO
È UN PROVVEDIMENTO INIQUO E INADEGUATO
CHE NON MIGLIORA LA QUALITA' DEL LAVORO
E NON AUMENTERA' L'OCCUPAZIONE, SOPRATTUTTO DEI GIOVANI
Anche alla Camera dei Deputati il Governo imporrà il voto di fiducia sulla legge di "riforma"del mercato del lavoro. E il Parlamento la voterà , nonostante il sindacato -la Cgil in primo luogo- e molte altre Parti Sociali abbiano definito questa legge sbagliata e controproducente.
Infatti:
• NON combatte la precarietà , specie dei giovani, perché mantiene tutte le tipologie precarie nate dalla politica liberista dei Governi Berlusconi
• NON universalizza le tutele in caso di perdita del lavoro, anzi riduce la durata dei sussidi (dai 48 mesi della mobilità odierna ai 18 mesi della nuova legge) e non li estende a chi oggi ne è escluso
• PUNTA sulla precarietà e su licenziamenti più facili per uscire dalla crisi, intervenendo sull'art.18
Così come per le PENSIONI, allo stesso modo sul MERCATO DEL LAVORO, denunciamo la pericolosità di manovre che ingenerano incertezze sui diritti, paura, contenziosi infiniti e non certo CRESCITA.
LA CGIL CONTINUERÀ LA SUA LOTTA CON QUESTO GOVERNO E CON QUELLI CHE VERRANNO:
• PER UN SERIO CONTRASTO ALLA PRECARIETÀ DEL LAVORO
• PER UN REGIME UNIVERSALE DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
• PER POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO EFFICACI E FINALIZZATE AD UN'OCCUPAZIONE STABILE E TUTELATA
• PER UN DIRITTO DEL LAVORO CHE RENDA PIU' CERTA ED ESIGIBILE LA TUTELA CONTRO I LICENZIAMENTI ILLEGITTIMI
• PER UN VERO PIANO DI CRESCITA DEL PAESE CHE PROMUOVA LA BUONA OCCUPAZIONE
PER QUESTE RAGIONI
il giorno 27 GIUGNO 2012
LA CGIL INVITA TUTTE/I AD ADERIRE ALLO
SCIOPERO DI 2 ORE
(fine turno e salvo diverse indicazioni delle categorie) e
AL PRESIDIO DAVANTI ALLA PREFETTURA DI VICENZA
dalle ore 10,30 alle ore 12
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.
