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A Vicenza il Tour Legale sul Jobs Act spiegato alle imprese

Di Emma Grande Lunedi 30 Marzo 2015 alle 14:39 | 0 commenti

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Randstad presenta la settima tappa italiana del Tour Legale di Randstad e LABLAW per illustrare alle imprese le novità dei decreti attuativi del Jobs Act e rispondere a tutte le domande dei direttori HR. Appuntamento martedì 31 marzo alle ore 9.30 presso la Fiera di Vicenza per l'incontro con il giuslavorista Francesco Rotondi (foto). Maggiori dettagli di seguito.

Arrivano i primi decreti attuativi del Jobs Act e si aprono nuove opportunità per il mercato del lavoro nel segno della flexicurity. Ma tra le imprese, pronte a cogliere le opportunità della riforma del mercato del lavoro, restano dubbi interpretativi sulle tante misure previste: il contratto a tempo indeterminato a tutele crescenti, i licenziamenti individuali e collettivi, gli ammortizzatori sociali, il contratto a tempo determinato e somministrazione, il contratto di ricollocazione, la transazione e gli aspetti processuali, il nuovo codice del lavoro e riordino del tipologie contrattuali.

Per questo motivo Randstad, secondo player al mondo nel mercato delle risorse umane, e LABLAW, lo studio legale specializzato in diritto del lavoro e diritto sindacale, hanno organizzato il Tour Legale: 20 tappe in tutta Italia in cui il giuslavorista Francesco Rotondi, founding partner dello Studio Legale LABLAW, e i responsabili regionali Randstad incontrano le aziende per aiutarle a districarsi nella complessa materia normativa e a individuare strumenti e modalità per sfruttare al meglio le opportunità introdotte dalle recenti novità dei decreti attuativi.

Il Tour Legale, giunto al settimo appuntamento, fa tappa a Vicenza martedì 31 marzo dalle ore 9.30 presso la Fiera di Vicenza in via dell'Oreficeria, 16. Interverranno l'avvocato Francesco Rotondi, founding partner dello Studio Legale LABLAW, l'avvocato Angelo Quarto, partner dello Studio Legale LABLAW e Elena Parpaiola, Regional Director di Randstad Italia.

“Il Jobs Act è senza dubbio un passo avanti nel senso della flexicurity, molti aspetti fondamentali della riforma saranno inclusi nei provvedimenti attuativi della legge delega e vedranno la luce proprio in questi mesi - afferma Marco Ceresa, Amministratore Delegato di Randstad -. Ad esempio il contratto a tutele crescenti, la cui introduzione rappresenta uno spartiacque decisivo nella normativa giuslavoristica. È fondamentale che le imprese conoscano nei dettagli le novità della normativa del lavoro e sappiano sfruttare i vantaggi offerti dalle nuove forme di flessibilità 'buona”, cioè insieme sicura e di qualità. Per questo motivo, in collaborazione con LABLAW, è partito il nostro viaggio in Italia attraverso il Tour legale”.

“L’obiettivo di questi incontri - dichiara l’Avv. Prof. Francesco Rotondi, founding partner dello Studio Legale LABLAW - è di fornire una guida operativa a coloro che, pur comprendendo la complessità concettuale della materia, si confrontano quotidianamente con le esigenze organizzative e gestionali all’interno delle aziende. Le modifiche e le novità sono tante e importanti e come tali necessitano di un momento di riflessione e di riassunto pratico”.

Programma:

09.30 accredito e welcome coffee

09.45 apertura lavori di Daniela Giovannini (Regional Director Randstad Italia)

10.00 intervento a cura dell’Avv. Prof. Francesco Rotondi (Founding Partner Studio Legale LABLAW)

11.30 coffee break

11.45 sessione questions & answers

13.00 chiusura lavori

Hashtag dell'evento: #tourlegal

Leggi tutti gli articoli su: Randstad, Jobs Act, Lablaw, Francesco Rotondi

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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