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A Vicenza il 7 febbraio gli Stati Generali della Caccia in Veneto

Di Edoardo Andrein Venerdi 19 Dicembre 2014 alle 17:24 | 0 commenti

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A Vicenza ci saranno il 7 febbraio 2015 gli Stati Generali della Caccia in Veneto. L’iniziativa è promossa dall’Arci Caccia che la annuncia come “aperta, senza rete e dialogante”. “Nella nostra regione serve una decisa ripartenza per l’attività venatoria, per questo il comitato regionale dell’Arci Caccia ha deciso la convocazione degli “Stati generali della Caccia in Veneto” spiega Giuliano Ezzelini Storti, presidente regionale dell’Arci Caccia a seguito della decisione deliberata dagli organismi dirigenti dell’associazione lo scorso 16 dicembre a Padova. 

Ecco la nota ufficiale dei dirigenti dell’Arci Caccia:

Si tratta innanzitutto di ristabilire un rapporto virtuoso tra tutto il mondo venatorio e la società per far si che la caccia torni a rioccupare quel posizionamento culturale che storicamente gli appartiene”. Per questo gli Stati Generali  saranno una iniziativa aperta e di confronto tra tutte le forze che a vario titolo si occupano dell’attività venatoria, della gestione del territorio e della conservazione degli habitat e della fauna. Un confronto senza rete che chiamerà alla riflessione i dirigenti di tutte le associazioni venatorie e con loro i cacciatori specialisti: dai migratoristi ai capannisti, dai cacciatori alla stanziale ai segugisti, dai cacciatori di selezione ai falconieri e via dicendo. 

Non sarà un dibattito monocorde in ogni caso poiché è intenzione dell’Arci Caccia del Veneto tracciare con questa iniziativa un solco di dialogo con le istituzioni e la buona politica, le organizzazioni professionali agricole, il mondo ambientalista dialogante e che non pone pregiudiziali. 

In questo contesto rafforzare il ruolo dei cacciatori è utile alla società nel suo complesso poiché l’azione e l’attività dei cacciatori, quando non fanatica e non estremista, risponde agli interessi generali del Paese. La figura del cacciatore oggi, anche per responsabilità mediatiche e per una inadeguata informazione del mondo venatorio, è spesso relegata ai margini della società, avvertito più come un distruttore di risorse che un produttore convinto, come in realtà è, di fauna e di ambienti. 

Le proposte che scaturiranno dagli Stati Generali, che si terranno il 7 febbraio a Vicenza, saranno poi oggetto di discussione con le forze politiche prima e dopo le elezioni che si terranno in Veneto la prossima primavera.  

Leggi tutti gli articoli su: caccia, Giuliano Ezzelini Storti, Arci Caccia

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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