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A Spaziocasa si parla della bioedilizia e del benessere abitativo

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 9 Febbraio 2012 alle 19:37 | 0 commenti

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 Fiera di Vicenza  -  Dalle scelte costruttive per una casa ‘green' all'uso delle nuove tecnologie per il comfort domestico: entrano nel vivo i convegni di Spaziocasa. Nell'ambito di Spaziocasa, il Salone dell'arredo visitabile sino a domenica in Fiera di Vicenza, proseguono i momenti di approfondimento che indagano le dinamiche e le evoluzioni dell'abitare contemporaneo. Riflettori puntati in questi giorni soprattutto sui temi dell'edilizia sostenibile e delle scelte costruttive per la realizzazione di una casa sempre più sicura e a misura d'uomo.

Oggi un workshop del Centro Produttività Veneto ha riportato l'attenzione sugli impatti ambientali originati dalla scelta dei materiali di costruzione, evidenziando come materiali e isolanti naturali, riscaldanti, autopulenti, pannelli in canna e altri materiali per l'edilizia derivanti da risorse rinnovabili contribuiscano a innalzare le performance ambientali dell'edificio soddisfacendo le nuove normative richieste dal settore.
Direttamente collegato a questi aspetti è anche il convegno "WolfHaus Case energy +" organizzato da Fiera di Vicenza in collaborazione con Wolf System e in programma domani alle 17 in Sala Palladio: si parlerà di efficienza energetica, in particolare in relazione alla progettazione di una casa a prova di sisma in grado di consumare meno e di produrre energia di qualità. Nell'occasione i partecipanti potranno assistere anche una prova dal vivo su tavola vibrante di un edificio in legno di quattro piani.
Dalla ‘rivoluzione verde' si passa a quella domotica con il convegno "Domotica, quale futuro? Come la tecnologia innova e trasforma il modo di vivere la casa" proposto da Cime Electro Service alle 18 nell'ambito del padiglione Spazioluce, che passerà in rassegna le sempre più frequenti interconnessioni tra tecnologie informatiche applicate alla casa e qualità del vivere.
Fedele al proprio ruolo di ‘cantiere aperto sul futuro' Spaziocasa si fa anche luogo di dibattito sugli scenari prossimi venturi della progettazione urbanistica e architettonica del territorio, in un dialogo ravvicinato tra passato, presente e futuro. Da ricordare, a tal proposito, la collaborazione con VAGA - Associazione Giovani Architetti della Provincia di Vicenza. Dopo un primo incontro che nella giornata di ieri si è soffermato sulla ricostruzione dello storico Gioiello di Vicenza, è in programma per domani alle 18.30 l'incontro aperto al pubblico "Dal presente al futuro delle città_Vicenza 2030", riflessione a 360° che con il contributo di professionisti multisettoriali proverà a tracciare ideali linee guida per la Vicenza del futuro.
Spaziocasa e Sposiamoci, il salone parallelo sul matrimonio, rimangono aperti ancora domani dalle 15.30 alle 22.30 con ingresso gratuito e poi sabato dalle 10 alle 22.30 e domenica dalle 10 alle 20.00 con ingresso di cinque euro per l'intero e tre euro il ridotto.
Per informazioni: www.spaziocasafiera.it e www.vicenzafiera.it.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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