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A Quinto Vicentino si "coltiva" il futuro dei giovani con l'agricoltura sociale

Di Emma Grande Martedi 25 Novembre 2014 alle 16:11 | 0 commenti

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Il Comune di Quinto Vicentino in collaborazione con il Forum Agricoltura Sociale di Vicenza avvia un progetto di Agricoltura Sociale per creare nuove opportunità di lavoro in favore di giovani inoccupati e disoccupati attraverso un progetto per dare, oltre alle opportunità di lavoro, valore nella comunità locale attraverso l’agricoltura.

Di seguito le specifiche del progetto e l'invito alla serata di presentazione di giovedì 27 novembre.

In Italia la disoccupazione giovanile (dai 15 ai 24 anni), secondo i dati Istat di settembre 2014, è pari al 44,2 % e non raggiungeva livelli così alti dal 1977, situazione preoccupante soprattutto se si considera il fatto che il fenomeno è in crescita.

In questa situazione di profonda crisi il settore che si sta dimostrando più dinamico e in grado di creare occupazione è quello agricolo: alcune ricerche dell’Istat pubblicate ad agosto del 2014 provano che il numero di occupati in agricoltura aumenta rispetto al 2013 (+1,8%, pari a 15.000 unità) soprattutto per quanto riguarda i dipendenti (+5,6%, pari a 22.000 unità).

L’Amministrazione Comunale di Quinto Vicentino in un periodo di difficoltà da parte dei giovani nel trovare un’occupazione ha deciso di sostenere un progetto di promozione dell’imprenditoria giovanile in agricoltura dal nome COLTIVA QUINTO.

L’obiettivo principale del progetto è ridurre la disoccupazione giovanile del territorio e contribuire allo sviluppo locale sostenendo la vocazione agricola del luogo, attraverso il coinvolgimento sia dei giovani sia delle aziende locali che operano in questo settore.

Grazie alla collaborazione con il Forum dell’Agricoltura Sociale di Vicenza, la Cooperativa I Berici e la Cooperativa Il Mosaico, questo percorso verrà strutturato con il fine di costruire una relazione diretta tra mondo del lavoro e della formazione: 40 ore di lezione dedicate a fondamenti e tecniche di agricoltura biologica, 8 ore di marketing in agricoltura e commercializzazione, un tirocinio in un’azienda del territorio, una porzione di terreno per dare la possibilità di sperimentare le conoscenze acquisite direttamente sul campo. Una fase particolarmente importante del progetto consisterà proprio nel coinvolgimento delle aziende agricole del territorio, che daranno la loro disponibilità ad accogliere i tirocini: fase che permetterà di creare sinergia fra i giovani partecipanti, il Comune, il privato sociale e gli imprenditori agricoli che già operano a Quinto Vicentino.

Il progetto è rivolto a tutti i giovani disoccupati e inoccupati dai 16 ai 35 anni residenti nel comune di Quinto Vicentino che abbiano una passione per l’agricoltura.

Nel lungo termine COLTIVA QUINTO, oltre a creare occupazione e opportunità lavorative per i giovani, potrà avere anche importanti effetti nel territorio: migliorare il benessere di Quinto Vicentino attraverso la vendita di ortaggi locali e la promozione all’utilizzo dei terreni per scopi agricoli; costruire una relazione diretta tra produttore e consumatore, promuovere lo sviluppo di comunità; stimolare l’imprenditoria giovanile.

PROGRAMMAZIONE 2014/2015

OTTOBRE: Leva civica per i giovani interessati

NOVEMBRE: Incontro pubblico di presentazione del progetto e raccolta adesioni

DICEMBRE: Selezione ragazzi candidati

GENNAIO & FEBBRAIO: Formazione per i giovani su:

1. fondamenti e tecniche di agricoltura biologica

2. marketing in agricoltura e commercializzazione

MARZO: Tirocini in aziende

APRILE: Preparazione orto didattico con suddivisione lotti

GIUGNO: Presentazione progetto presso FestAmbiente Vicenza

LUGLIO: Chiusura progetto con Festa Mercato a Quinto:

1. presentazione progetto

2. vendita prodotti ricavati dagli orti didattici

3.valutazione con il gruppo dei possibili scenari di sviluppo

Il progetto verrà presentato

GIOVEDÌ 27 NOVEMBRE

ORE 20.45

PRESSO LA SALA CONSILIARE IN VILLA THIENE

PIAZZA IV NOVEMBRE 2

QUINTO VICENTINO


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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