Quotidiano | Categorie: Arte

A Gallio la mostra di Roberto Lunardi, l'artista senza mani che dipinge con il cuore

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 3 Agosto 2012 alle 00:43 | 0 commenti

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Provincia di Vicenza  -   Inaugurazione venerdì 3 agosto ore 18 - piazza del Municipio

I suoi quadri sono colorati e raccontano di paesaggi montani dove la natura è incontaminata. Un'ingenuità e una purezza quasi fanciullesche. Eppure l'autore, Roberto Lunardi, ha 47 anni, una vita di sofferenze e una malattia con cui convivere e che lentamente gli ha tolto sensibilità alle mani e ai piedi fino a portargli via gli arti. Una malattia rara, poche decine di casi in tutto il mondo, che però non ha portato via a Roberto la voglia di vivere e la voglia di esprimersi attraverso la sua passione: la pittura. Una fascia elastica tiene stretto il pennello al suo braccio: il resto lo fanno gli occhi, che guidano il tratto sulla tela, e soprattutto il cuore.

Con i pennelli Robertino, così lo chiamano, racconta Gallio e l'Altopiano, una terra a cui è affezionato perché qui è nato e ha vissuto la sua infanzia, per poi tornare ogni anno durante le vacanze estive, visto che per motivi di lavoro del padre ha dovuto trasferirsi a Varese.

A Gallio lo conoscono tutti. Lui è il bambino che da piccolo si dava le martellate sulle mani e non sentiva dolore, che una malattia rara ha duramente provato ma che ha saputo reagire con la forza e il coraggio con cui solo chi conosce il dolore riesce ad affrontare la vita.
Per questo a Gallio gli vogliono bene. Tanto che il Sindaco Pino Rossi e la sua amministrazione hanno deciso di mettere in mostra i suoi dipinti, allestendo una personale di pittura dal titolo "Le quattro stagioni" ospitata nella piazza del Municipio dal 3 al 12 agosto.

La mostra è stata presentata questa mattina a Palazzo Nievo, sede della Provincia di Vicenza. In tanti hanno voluto essere presenti per dimostrare solidarietà a Robertino e a chi, come lui, ha deciso di anteporre speranza e voglia di vivere alla malattia. Attilio Schneck, Commissario Straordinario della Provincia, ha dato il benvenuto a nome dell'Ente, confermando la volontà di sostenere iniziative di solidarietà che puntino i riflettori sul dramma delle malattie rare. Giuseppe Baschirotto ha portato il sostegno dell'Istituto Malattie Rare che riunisce a Costozza i migliori ricercatori del mondo. L'Istituto è da sempre vicino a Robertino e a tutti coloro che cercano non solo una risposta medica alla propria patologia, ma anche conforto e comprensione. Con Baschirotto anche il medico genetista Uros Hladnik, direttore del laboratorio, che ha lodato l'interesse degli enti locali nei confronti di Lunardi e la volontà tutta vicentina di fare sinergia per sensibilizzare alla malattia e aiutare concretamente chi soffre.
A Dino Secco, Presidente del Consorzio di promozione turistica Vicenza è, il compito di parlare dell'Altopiano e della sua capacità di attrarre turisti con iniziative di vario genere, legate a sport, cultura, intrattenimento, sociale. La mostra di Robertino rientra a pieno titolo tra le iniziative che ravvivano l'estate dell'Altopiano e di Gallio in particolare. Ma non è l'unica.
Come ricorda Pino Rossi, infatti, il 3 agosto alle 18 verranno inaugurate in piazza del Municipio due mostre: la prima è quella dell'amico Lunardi, la seconda è di accompagnamento al centenario della Prima Guerra Mondiale ed esibisce stufe da guerra, bossoli lavorati, lampade, medaglie e distintivi delle collezione private di Rolando Baù, Mario Longhini e Fabrizio Sansoni. Entrambe rimarranno aperte dal 3 al 12 agosto.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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