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95esimo fondazione sezione ANA di Vicenza: sabato all’Olimpico Concerto “Il silenzio delle Guerre”

Di Comunicati Stampa Giovedi 26 Ottobre 2017 alle 13:03 | 0 commenti

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Appuntamento sabato 4 novembre, alle ore 20.30, al Teatro Olimpico di Vicenza, con la cerimonia di consegna ufficiale del nuovo vessillo della Sezione Ana di Vicenza “Monte Pasubio” e, a seguire, con il concerto “Il silenzio delle Guerre - Un intimo viaggio tra memorie e suggestioni", con protagonista l’Orchestra di fiati della Provincia di Vicenza, diretta dal maestro Andrea Loss. La serata, organizzata dalla Sezione Ana di Vicenza “Monte Pasubio”, in collaborazione con il Comune di Vicenza, inizierà con il saluto del sindaco Achille Variati e con la consegna del nuovo vessillo sezionale al presidente della Sezione berica Luciano Cherobin, che riceverà lo stendardo direttamente dalle mani di Anna Dal Ferro, madre di Matteo Miotto, caporal maggiore caduto in Afghanistan il 31 dicembre del 2010.

Il gesto, dall’alto valore simbolico, ricorderà quanto avvenuto 95 anni fa, in occasione della fondazione della Sezione Ana di Vicenza. La consegna sarà infatti eseguita da un gruppo di mamme di alpini ora in armi, volendo in tal modo rappresentare la continuità con le tradizioni associative e la conferma dello stretto legame esistente tra L’Ana e le Truppe Alpine.

Le mosse per la costituzione della Sezione di Vicenza prendono avvio verso la fine del 1921, anno nel quale già un primo gruppo di reduci alpini si costituisce in Associazione nel Comune di Fara Vicentino. Nel gruppo dei promotori sono attivi numerosi professionisti vicentini che hanno combattuto nelle fila del btg “Vicenza” ed anche il magg. Ezio Campi comandante del “Vicenza”, che dopo il periodo bellico è di stanza a Tolmino. Dopo numerosi incontri preliminari, il 12 febbraio 1922 il dott. Bruno Agostini lancia un caloroso appello dal titolo quantomai significativo “Alpini vicentini sveglia!” che il periodico nazionale “L’Alpino” dell’epoca riporta integralmente. Nel corso della prima riunione all’albergo “Ai Due Mori” si costituisce il primo comitato provvisorio ed il successivo 22 aprile si tiene la prima riunione formale, nel corso della quale, alla presenza di numerosi ufficiali e del comandante del “Vicenza”, si approva il regolamento sezionale e si dichiara che le Compagnie del “Vicenza” sono socie perpetue della Sezione. Primo Presidente della Sezione viene eletto l’avv. Giovanni Teso ed il Consiglio Direttivo è composto da: barone Rossi, dott. Agostini, avv. Chiussi, avv. Tonellotto, geom. Montagna e sig. Ceccato.

Il 4 novembre 1922, al teatro Olimpico di Vicenza, si tiene una grandiosa manifestazione alla quale presenziano tutte le autorità cittadine civili, religiose e militari e moltissimi alpini e nella quale viene ufficialmente inaugurato il vessillo sezionale, realizzato da un comitato di dame vicentine capitanate dalla signora Maria Giaretta. Il discorso ufficiale è tenuto dall’avv. Dalle Molle, che ricollega idealmente la nascita della Sezione alla data della Vittoria.

All’inizio del corrente anno, la Sezione ANA di Vicenza ha modificato la propria denominazione in Sezione ANA di Vicenza “MONTE PASUBIO”, legando in tal modo la sua storia ed il suo futuro al Monte Sacro alla Patria, sul quale moltissimi soldati, e tra loro molti alpini, hanno sacrificato la vita per la difesa del suolo patrio.

Il prossimo 4 novembre, per celebrare la ricorrenza del 95° anniversario della fondazione della Sezione e della prima “uscita ufficiale” del vessillo sezionale, il Teatro Olimpico farà dunque da splendida cornice alla cerimonia di consegna del nuovo vessillo con la denominazione “Monte Pasubio”.

La serata, ad invito, proseguirà con il concerto dell’Orchestra di fiati della Provincia di Vicenza diretta dal maestro Andrea Loss, con il seguente programma musicale:

 

-       Saverio Mercadante (1795 – 1870) Omaggio a Bellini

-       Giuseppe Manente (1867 – 1941) revisione Giorgio Cannistrà. Monte Cengio

-       Giuseppe Piantoni (1890 – 1950) revisione Giorgio Cannistrà. Sul Montello

-       Anonimo revisione Fulvio Creux. Il Silenzio

-       Eugenio Palazzi (1859 – 1940) revisione Giorgio Cannistrà. Silenzio Campale Postludio.

-       Jan de Haan (1951) Banja Luka.


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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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