Quotidiano | Categorie: Fatti

8 marzo, Gruppo Forza Italia chiede di estendere la gratuità dei controlli per la prevenzione del tumore al seno

Di Note ufficiali Mercoledi 8 Marzo 2017 alle 17:36 | 0 commenti

ArticleImage

Il Gruppo consiliare di Forza Italia informa che "i dati statistici nazionali in nostro possesso, mostrano come solo nell'anno 2015, sono stati diagnosticati ben 49.300 casi di tumore al seno, portandolo ad essere il carcinoma più frequente per la popolazione femminile in ogni classe di età". "Analizzando l'incidenza per fascia di età - continuano in una nota i consiglieri regionali di Forza Italia - si evince come il tumore al seno, raro entro i primi venti anni di vita, nel terzo decennio invece si attesti in poche decine di casi ogni 100.000 donne - anno, per raggiungere, nelle quarantenni, l'ordine dei 100 -200 casi ogni 100.000 donne - anno e, nelle cinquantenni, 200 - 250 casi ogni 100.000 donne - anno. Il picco di incidenza si osserva nelle sessantenni, con circa 300 casi, per mantenersi stabile anche nelle età successive. Secondo gli studi nazionali di settore, condotti sulla popolazione generale, una donna su otto svilupperà un tumore della mammella nel corso della propria vita".

In particolare, Massimiliano Barison e Massimo Giorgetti spiegano come "proprio per i motivi sopra evidenziati, nel giorno della festa della donna, il gruppo consiliare di Forza Italia ha presentato una mozione per estendere la gratuità dei controlli diagnostici per la prevenzione del tumore al seno alle donne di età ricompresa tra i 40 e i 50 anni".

"Il tumore del seno, o carcinoma mammario - osserva il vicepresidente del Consiglio regionale Massimo Giorgetti - è la neoplasia più frequente tra le donne, e rappresenta il 29 per cento di tutte le nuove diagnosi di tumore. Questo, è un dato sconcertante ma che deve far riflettere. Bisogna assolutamente intervenire su un doppio binario: la ricerca e la prevenzione".

"Per quanto riguarda la prevenzione - continua Giorgetti - che risulta essere il tema su cui più si può agire, è bene ricordare che l'anticipazione della diagnosi ha contribuito negli anni a far sì che si raggiungessero percentuali di sopravvivenza superiori all'85 per cento, a 5 anni dalla diagnosi stessa. Come Regione Veneto, da anni provvediamo a fornire controlli gratuiti rivolti alla popolazione femminile di età ricompresa tra i 50 e i 69 anni".

Il collega Barison ritiene "che gli sforzi fino ad ora profusi dalla Regione del Veneto per la prevenzione di questa tipologia di carcinoma siano considerevoli, ma non ancora sufficienti per la sua prevenzione".

"Pertanto - chiosa Massimiliano Barison - proprio nella giornata in cui si celebra la donna, intendiamo passare dalle statistiche ai fatti: abbiamo così presentato una mozione per estendere la gratuità dei controlli diagnostici per la prevenzione del tumore al seno anche alla popolazione femminile di età ricompresa tra i 40 e i 50 anni. Come gruppo consiliare di Forza Italia, chiederemo di inserire e di votare questa mozione nel prossimo Consiglio regionale".

 

Leggi tutti gli articoli su: forza italia, Massimo Giorgetti, Massimiliano Barison

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network