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49 anni fa il disastro del Vajont, Zaia: quei morti ci danno una lezione attuale

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 9 Ottobre 2012 alle 11:08 | 1 commenti

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Regione Veneto  -  "Sono passate più di due generazioni dal disastro del Vajont: 49 anni che non devono farci dimenticare quella tragedia e la necessità di rispettare ogni giorno il territorio". Lo ha affermato il presidente del Veneto Luca Zaia, ricordando in occasione del 9 ottobre le quasi 2 mila vittime della catastrofe, causata dall'intervento dell'uomo su un ambiente che non era in grado di sopportarlo.

"Io non ero ancora nato - ha sottolineato Zaia - ma il Vajont non appartiene per questo al passato. Continuo ad imparare anche oggi da quei morti, che sono lì ad insegnarci come la difesa del territorio sia fondamentale, sempre e per tutti: nessuno può avere la superbia di essere più forte della terra e di poterla domare. E' una lezione da ripetere ogni giorno, senza la presunzione di averla appresa una volta per sempre".
"La diga, la montagna franata nel bacino, il cimitero di Fortogna, la nuova Longarone e ciò che ancora si può vedere sul terreno spianato allora dalle acque ,sono una testimonianza viva che ci invita all'umiltà. Andiamoci ogni volta che dobbiamo operare sul territorio, perché la coscienza di doverlo rispettare e assecondare non venga mai messa da parte".

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Commenti

giordano lain
Inviato Martedi 9 Ottobre 2012 alle 12:10

si, è per quello che Zaia continua a cementificare il Veneto. grandissimo.................
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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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