25 aprile, San Marco e la bandiera veneta con la parola pace
Mercoledi 23 Aprile 2014 alle 16:00 | 0 commenti
Riceviamo da Ettore Beggiato e pubblichiamo - Da sempre nei territori della Serenissima Repubblica Veneta il 25 aprile si onora e si festeggia San Marco, emblema religioso e politico della Repubblica Veneta fino al 1797, e, attraverso il leone, bandiera e simbolo del popolo veneto. E non a caso uno dei primi provvedimenti degli invasori francesi fu proprio quello di sospendere la festa di San Marco e di condannare a morte chi osasse gridare “Viva San Marco!â€.
Ma nonostante l’accanimento e la brutalità di Napoleone e dei suoi collaborazionisti italiani, ancor oggi nell’intero Commonwealth della Serenissima decine e decine sono le iniziative per ricordare e festeggiare San Marco, le cui spoglie riposano a Venezia dal lontano 828.Â
E' fondamentale riappropriarci della nostra identità , delle nostre feste, riscoprire l'orgoglio di sentirsi veneti e di sventolare gioiosamente la nostra bandiera, di esporla dalle nostre case: è l'unico modo per sconfiggere, o perlomeno attenuare gli effetti perversi di quella globalizzazione che sta mortificando culture, civiltà , lingue, costumi, identità diverse ma proprio per questo degne di essere rispettate, tutelate e valorizzate.
Incominciamo allora a esporre le nostre bandiere venete nelle nostre case, nei nostri balconi, nelle nostre piazze, quella bandiera di San Marco che nonostante una legge regionale in merito, la numero 10 del 1998, troppe amministrazioni e troppe scuole continuano a non esporre.
Esponiamola con orgoglio, memori di cosa ha significato e cosa significhi la storia veneta nella storia dell'umanità , orgogliosi che nella nostra bandiera nazionale ci sia la parola, il concetto di "pace" (Pax Tibi Marce Evangelista Meus). Â
Il tutto in un'ottica europea affinché l'Europa dei banchieri diventi l'Europa dei popoli e delle regioni; un'Europa in grado si svolgere quel ruolo che la storia le assegna, ma che sventuratamente non riesce a interpretare. Â
Un' Europa che veda protagonisti bavaresi e catalani, scozzesi e tirolesi, bretoni e sardi, ma anche noi veneti.
Viva San Marco!
Accedi per inserire un commento
Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.