Quotidiano | Categorie: Sanità, Famiglia

14% delle famiglie taglia cure mediche

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 15 Febbraio 2010 alle 23:09 | 0 commenti

Adico        

Dall'ultima indagine condotta dall'ADICO, su un campione di 400 abitanti residenti nella provincia di Venezia, "emerge che il 14% delle famiglie a basso reddito hanno dovuto ridurre le cure mediche per arrivare a fine mese".
Tra le altre strategie adottate per sopravvivere, spiegano dall'ADICO "si rinuncia andare a mangiare la pizza con gli amici 33%; si tagliano le spese per l'abbigliamento e le calzature 22% si riducono o rinunciano le vacanze 21%, le spese mediche 14% altro il 10%.
Ormai arrivare a fine mese per la maggioranza delle famiglie è un'ansia, avverte il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini, tant'è che l'ultima strategia per fare quadrare i conti, è proprio tagliare sulle spese mediche".
Ormai a causa della crisi economica le famiglie sono costrette a condurre una vita più controllata sotto il profilo dei consumi e faticano sempre più a rispettare le scadenze dei bollettini.
Sempre dall'analisi condotta dall'ADICO, riferita a coloro che rinunciano alle spese mediche, di queste il 39% rinunciano andare dal dentista, il 27% dall'oculista, il 18% le visite specialistiche, il 16% altro.
I soggetti maggiormente coinvolti risultano essere, spiega il presidente dell'ADICO "soprattutto anziani, precari, persone in mobilità, giovani".

Infine lo studio rileva "che il 28% del campione chiede aiuti economici ai genitori, il 16% accede un prestito, il 7% degli anziani addirittura si rivolge ai figli".

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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