Quotidiano |

Banco farmaceutico: il 9 febbraio la raccolta farmaci da donare a chi ne ha bisogno

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 29 Gennaio 2013 alle 12:14 | 0 commenti

ArticleImage

Federfarma Vicenza - Il secondo sabato di febbraio, come consuetudine, anche a Vicenza torna puntuale l'appuntamento con la "Giornata Nazionale di Raccolta del Farmaco", organizzata dalla Fondazione Banco Farmaceutico onlus. La tredicesima edizione è in calendario per sabato 9 febbraio 2013 e si svolgerà non solo in Italia ma anche in altri paesi europei, quali Spagna e Portogallo.

In Italia l'iniziativa coinvolgerà oltre 3200 farmacie, in 85 province e più di 1200 comuni. Saranno varie decine anche nel Vicentino le farmacie, associate a Federfarma Vicenza, nelle quali si potranno donare farmaci da automedicazione destinati a diversi enti assistenziali.
Visto il difficile momento economico, sono tante le persone che purtroppo non si possono permettere non solo cure impegnative, ma nemmeno semplici farmaci per tamponare le emergenze. Si valuta che in Italia vi siano circa 8 milioni di persone che vivono ai limiti della sussistenza e per i quali curarsi è un lusso che non ci si può permettere. Vari casi vengono segnalati anche a Vicenza. Donare un medicinale diventa quindi un atto d'amore e di civiltà verso queste persone meno fortunate.
"Sabato 9 febbraio chi si recherà nelle farmacie aderenti all'iniziativa -spiega il dr. Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma Vicenza- verrà accolto da volontari che inviteranno ad acquistare un farmaco a scelta tra le tipologie indicate dagli enti destinatari e poi a donarlo. I farmaci raccolti sono quelli che non necessitano di ricetta medica, esclusi dal Servizio Sanitario Nazionale e quindi totalmente a carico di chi ne ha bisogno. Ogni farmacia provvederà poi a consegnare i farmaci donati agli enti assistenziali locali convenzionati con il Banco Farmaceutico. Nel Vicentino sono una ventina gli enti che beneficeranno di questa raccolta, alcuni già attivi nelle passate edizioni, altri che stanno per essere aggiunti. Ci fa piacere contribuire, come abbiamo fatto anche nelle passate edizioni, ad una iniziativa di solidarietà a favore di chi è meno fortunato e non ha sufficienti disponibilità economiche, nemmeno per curarsi". Nel Vicentino i farmaci raccolti e donati sono decuplicati in un decennio: da 352 confezioni del 2003 alle 3585 confezioni del 2012. Ma il potenziale della provincia sarebbe ancora maggiore, quindi è necessario far conoscere meglio l'iniziativa per migliorare ulteriormente tale risultato e per fare di più in termini di solidarietà e generosità verso chi ne ha bisogno. Nel nostro Paese, nel complesso, sono stati raccolti, in 12 anni, oltre 2,7 milioni di farmaci per un valore economico totale di circa 17 milioni di euro. In aggiunta a tutto questo, anche Anifa, l'Associazione Nazionale Industrie del Farmaco da Automedicazione, ogni anno contribuisce al successo dell'iniziativa con importanti donazioni. Il Banco Farmaceutico è attivo tutto l'anno per supportare gli enti assistenziali, per intervenire in situazioni di emergenza e dove vi siano persone in grave stato di disagio. Chi desidera contribuire a tale attività, oltre a partecipare alla giornata di raccolta del 9 febbraio, può effettuare donazioni mediante bonifico bancario, beneficiando di varie agevolazioni fiscali (Conto corrente intestato a: Fondazione Banco Farmaceutico Onlus, presso FARBANCA S.p.A., via Irnerio n. 43/b, 40126 Bologna, Cod. IBAN IT 23 J 03110 02400 001570013419); può inoltre effettuare elargizioni sia in denaro che in natura, elargizioni deducibili nel limite del 10% del proprio reddito complessivo, tanto se persona fisica che giuridica; può infine devolvere il Cinque per Mille nei modelli Cud, Unico, 730 della propria dichiarazione dei redditi, firmando e inserendo nell'apposito riquadro il codice fiscale del Banco: 97503510154.
Per informazioni si può visitare il sito www.bancofarmaceutico.org

Leggi tutti gli articoli su: Federfarma, raccolta del farmaco

Commenti

Ancora nessun commento.
Aggiungi commento

Accedi per inserire un commento

Se sei registrato effettua l'accesso prima di scrivere il tuo commento. Se non sei ancora registrato puoi farlo subito qui, è gratis.





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network