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100 sporte di buon senso: esposizione di Cooperativa Insieme sabato da Fatto e Rifatto

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 11 Aprile 2011 alle 18:57 | 0 commenti

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Cooperativa Sociale Insieme - Una risposta ai tempi della crisi viene dalle iniziative legate ad INTEL, un progetto europeo che tenendo fede al suo acronimo ( intel in inglese è l'acronimo di strumenti e idee per la crisi) lavora sul senso di cittadinanza e sulle capacità di auto-organizzazione per dare risposte durature e strategiche.

Schierati in questo progetto europeo sul territorio vicentino alcune cooperative sociali che nella vita di tutti i giorni e nel loro lavorare quotidiano sono vicine alle persone in difficoltà.

Schierati in questo progetto europeo sul territorio vicentino alcune cooperative sociali che nella vita di tutti i giorni e nel loro lavorare quotidiano sono vicine alle persone in difficoltà.
Si tratta della Cooperativa Sociale Insieme di Vicenza e della cooperativa Adelante di Bassano; ma fuori dai confini italiani sono coinvolte anche organizzazioni del Belgio, Romania e della Slovenia.
Stili di vita sostenibili, coltivazione di piccole abilità, scambio di informazioni ; questi sono i temi su cui si concentra l'attenzione delle cooperative sociali coinvolte nello strutturare idee concrete per la collettività.
Ecco che partono allora laboratori per la manutenzione e lo scambio degli oggetti, laboratori di recupero dei libri usati, corsi di restauro e trasformazione non del mobile antico ma anche del mobile di casa che siamo stanchi di vedere sempre li, un corso di cucina con "il cibo avanzato del giorno prima", laboratori di trasformazione dei vestiti e corsi per la manutenzione della bicicletta, il mezzo economico ed ecologico per eccellenza.
I materiali prodotti da queste esperienze saranno esposti sabato 16 aprile dalle ore 10 alle ore 19 (con orario continuato) in un piccolo ma significativo negozio del centro città.
Si tratta di "Fatto e Rifatto" un negozio sotto i portici di contrà Porta S. Lucia al civico 40 in una via che per anni è stata l'antica strada dell'artigianato vicentino.
Li potremo vedere le biciclette riparate, gli oggetti ricondizionati, i libri riusati della cooperativa Insieme e vedremo in funzione le macchine da cucire per realizzare borse di tessuto che ci ricordano come da fine anno l'eterna questione dei "sacchetti di plastica si o no" sia arrivata ad un bivio assoluto.
Troveremo le lampade di Giovanna Lupi, le opere di Giakomo, i gioielli e i vestiti ripensati da Elvezia Allari, i mobili e le cose ricondizionate del Fatto e Rifatto e per tutta la giornata un assaggio e tanta ospitalità.
Saranno realizzate e regalate cento borse di materiale rinnovabile per dare una piccola risposta ad un grande cambiamento nel nostro stile di vita quotidiano.
Ci sarà, specialmente al mattino, qualcuno in grado di dare informazioni sulle istituzioni e opportunità europee e consigli pratici per sposare stili di vita sostenibili, per sviluppare una sensibilità diversa anche in termini economici e con l'occasione si parlerà in inglese e tedesco oltre che nell'inossidabile veneto ed italiano.
Insomma piccole lezioni di sopravvivenza quotidiana per superare le difficoltà del nostro tempo.


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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