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10 Volte Meglio apre a Vicenza la campagna elettorale: il nuovo gruppo politico presenta il programma nel territorio

Di Note ufficiali Sabato 17 Febbraio 2018 alle 19:34 | 0 commenti

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Completata con successo la raccolta delle firme, il nuovo gruppo politico 10 Volte Meglio affronta anche a VICENZA la campagna elettorale in vista delle elezioni politiche del 4 marzo. Ora i candidati in corsa per la Camera Luca Rosini (nella foto), Greco Sabrina, Musumeci Manuel, Masin Chiara e Andrioli Massimo stanno presentando sul territorio la loro visione del nostro Paese ed il perché l'Italia può e deve in concreto diventare un Paese più moderno e più efficiente.

La sfida parte da una constatazione: tra cittadini che non vogliono più votare, promesse fantasiose e toni troppo accesi, far tornare agli italiani la voglia di fare politica sembra ormai un'impresa impossibile. Ed è proprio da qui che nasce la sfida di 10 Volte Meglio. "Gli italiani, i giovani ma non solo, stanno perdendo la fiducia nel futuro - spiegano candidati e promotori -. E la politica deve restituire loro la speranza e farla diventare una realtà, non fermarsi alle parole, se no restano solo la rabbia e il disinteresse e si perdono tutti i treni. Noi siamo certi che si possa trasformare il Paese per farlo diventare dieci volte meglio, e quindi più efficiente ma anche più giusto".
Intorno ai fondatori si sono raccolti candidati, simpatizzanti e volontari, ormai migliaia di persone che sono riuscite in un'impresa ritenuta impossibile: raccogliere le firme necessarie per presentarsi al voto. Ne hanno ottenute oltre 28 mila in solo due fine settimana, andando in piazza senza cercare scorciatoie o apparentamenti per evitare le insidie seminate da una legge elettorale che pare fatta apposta per sbarrare la strada a una nuova politica. Ma ora 10 Volte Meglio può parlare ai cittadini.
Nel gruppo dei promotori sono riuniti imprenditori e manager, professionisti e ricercatori, esperti di tecnologie digitali, medici e creatori di imprese start-up. Tutti con un tratto comune: sono concreti e competenti, ci mettono la faccia, si autofinanziano e "prestano" al Paese le loro storie di successo e la loro esperienza. "Cambiare il Paese si può, e l'Italia se lo merita: non solo più benessere ed equità, ma anche più spazio ai sogni per poi riuscire a realizzarli".
Il programma elettorale* di 10 Volte Meglio punta sulla crescita dell'occupazione e la competitività. A partire da alcuni obiettivi chiave: cambiare l'istruzione per preparare i ragazzi al futuro, valorizzare il turismo, far crescere le imprese del settori innovativi, rivitalizzare il Sud, investire sulle energie, dare il giusto spazio al merito, prepararsi alla tecnologia digitale... e non nel futuro, ma oggi. E per l'economia nuovi lavori più qualificati, trattamento fiscale agevolato per le micro-imprese e per chi fa ricerca, e l'eliminazione della partita Iva per chi fattura meno di 80 mila euro.

 

*10 VOLTE MEGLIO --- SINTESI E PRESENTAZIONE
Tra cittadini che non vogliono più votare, le promesse fantasiose e i toni troppo accesi, far tornare agli italiani la voglia di fare politica sembra ormai un'impresa impossibile. Ma proprio da qui parte la sfida di 10 Volte Meglio, un nuovo gruppo politico che si rivolge agli italiani in cerca di un Paese più moderno, orgoglioso, innovativo.
"Gli italiani, i giovani ma non solo, stanno perdendo la fiducia nel futuro - spiegano i promotori -. E la politica deve restituire loro la speranza e farla diventare una realtà, non fermarsi alle parole, se no restano solo la rabbia e il disinteresse e si perdono tutti i treni. Noi siamo certi che si possa trasformare il Paese per farlo diventare dieci volte meglio, e quindi più efficiente ma anche più giusto".
Intorno ai fondatori si sono raccolti candidati, simpatizzanti e volontari, ormai migliaia di persone che sono riuscite in un'impresa ritenuta impossibile: raccogliere le firme necessarie per presentarsi al voto. Ne hanno ottenute oltre 28 mila in solo due fine settimana, andando in piazza senza cercare scorciatoie o apparentamenti per evitare la sfida. E ora stanno affrontando una complessa campagna elettorale.
Nel gruppo dei promotori ci sono imprenditori e manager, professionisti e ricercatori, medici ed esperti di tecnologie digitali, molti creatori di imprese start-up. Tutti con un tratto comune: sono concreti e competenti, ci mettono la faccia, si autofinanziano e "prestano" al Paese le loro storie di successo e la loro esperienza. "Cambiare il Paese si può, e l'Italia se lo merita: non solo più benessere ed equità, ma anche più spazio ai sogni per poi riuscire a realizzarli".
Il programma elettorale di 10 Volte Meglio punta sulla crescita dell'occupazione e la competitività. A partire da alcuni obiettivi chiave: cambiare l'istruzione per preparare i ragazzi al futuro, valorizzare il turismo, far crescere le imprese del settori innovativi, rivitalizzare il Sud, investire sulle energie, dare il giusto spazio al merito, prepararsi alla tecnologia digitale... e non nel futuro, ma oggi. E per l'economia nuovi lavori più qualificati, trattamento fiscale agevolato per le micro-imprese e per chi fa ricerca, e l'eliminazione della partita Iva per chi fattura meno di 80 mila euro.


www.diecivoltemeglio.com

 


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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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