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Schio, continua il trend positivo della gestione oculata delle risorse comunali

Di Comunicati Stampa Lunedi 24 Aprile 2017 alle 10:47 | non commentabile

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Il Sindaco, Valter Orsi, e l'Assessore al Bilancio, Giancarlo Stefenello, hanno presentato alla stampa i dati del rendiconto 2016, che sarà all'ordine del giorno del Consiglio Comunale, convocato per giovedì 27 aprile.

Il macro risultato della gestione del Bilancio 2016 si può così sintetizzare: sul fronte della spesa corrente, mantenimento di servizi di qualità senza nessun aumento della pressione tributaria e tariffaria comunale, che, in alcuni casi è anche diminuita; sul fronte della spesa in conto capitale, capacità di investire in opere pubbliche, pur con le difficoltà legate al costante bilanciamento tra entrate e impegni richiesto dalla normativa statale e massima attenzione a contenere il debito comunale e ad acquisire finanziamenti da alienazioni, enti esterni e da bandi europei, nazionali e regionali.

 

Il trend delle risorse disponibili per finanziare le spese correnti è in costante contrazione nell'ultimo triennio. Si è passati, infatti, da un totale di 28.508.000 euro nel 2014, a 27.400.000 euro nel 2015, per attestarsi a 27.032.000 euro nel 2016.

I servizi per i cittadini non sono, comunque, stati intaccati ma riorganizzati e, in alcuni casi, come per le tariffe di utilizzo di spazi pubblici, il trasporto pubblico e le rette dell'asilo nido, si è anche avuta una riduzione della pressione tariffaria che è passata, nel complesso, da 5.773.000 euro nel 2014, a 5.443.000 euro nel 2015, fino a 5.142.000 euro nel 2016.

In diminuzione anche le spese di personale, che incidono sulle spese correnti, e che passano dai 10.857.000 euro del 2014 ai 10.608.000 euro del 2016.

Nello stesso anno l'Amministrazione comunale ha investito 119.100 euro per coinvolgere 45 persone come lavoratori pagati con il sistema dei voucher, contribuendo così ad alleviare delle situazioni di bisogno economico e a cercare di prevenire più gravi problemi di disagio sociale.

Nello stesso tempo sono stati attivati specifici fondi comunali per aiutare le persone a pagare le spese di riscaldamento ma anche per altri bisogni primari come l'acqua. Sono state anche richieste e ricevute tutte le risorse potenzialmente disponibili per attenuare situazioni di difficoltà o emergenza abitativa (progetto affitti sociali sicuri e fondo per la morosità incolpevole).

Nessuna contrazione c'è stata, infatti, nelle risorse messe a disposizione sia nel settore sociale che in quello della scuola, dove sono state confermate tutte le agevolazioni tariffarie per la mensa, per il trasporto e per la frequenza della scuola dell'infanzia, nonché i contributi a sostegno delle scuole dell'infanzia paritarie e dei progetti legati ai POF – Piani dell'Offerta Formativa – proposti dalle scuole.

È aumentato, rispetto al 2014, di 630.000 euro il trasferimento statale legato al cd. Fondo perequativo dello Stato ma, nello steso tempo, si è registrata una diminuzione di ben 2.829.000 euro di entrate derivanti da imposte, tasse e tributi.

Questo dato dimostra come siano in costante diminuzione le risorse a disposizione degli Enti Locali, in particolare, i Comuni che sono gli Enti più vicini ai cittadini.

Ad ogni modo una oculata gestione permette anche quest'anno di chiudere il Conto Consuntivo 2016 con un avanzo di amministrazione disponibile, derivante solo dalla gestione di competenza, non quindi da residui di anni passati, di 1.153.000 euro, che sono ora a disposizione per finanziare ulteriori opere pubbliche e che si aggiungono a quanto il Comune di Schio ha realizzato dalla vendita delle quote della Pasubio Group.

Questo consente, sul fronte degli investimenti, di non ricorrere a nuovi mutui e, anzi, di continuare nell'opera di contenimento del debito complessivo del Comune che è passato dai 36.030.000 euro, registrati al 1° gennaio 2016, ai 35.459.000 euro registrati il 31 dicembre 2016.

Si deciderà infatti a breve come utilizzare la quota disponibile dell'avanzo di amministrazione 2016 per nuovi interventi, che non erano stati inseriti nel bilancio 2017, o per aumentare il budget a disposizione di progetti e opere già in parte finanziati, o per sostituire la fonte di finanziamento di altri, che erano già stati inseriti, accelerandone così la realizzazione.

Per quanto concerne la capacità di investimento del Comune, questa si attesta nel 2016 al 77%.

Infatti, sui circa 12.000.000 di euro previsti sono stati impegnati e avviati progetti e cantieri di opere per oltre 9.000.000 di euro.

 La stato di salute del Comune risulta, anche quest'anno, in ottime condizioni e le azioni di revisione dei costi e consolidamento dell'economia di spesa corrente dimostrano di dare ottimi risultati, che vanno visti in un'ottica di continuo miglioramento a favore dei cittadini.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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