Grazie Irene
grazie perchè la tua è una riflessione importante.
Quello che viviamo è un particolare momento:
è il momento della superficialità
è il momento del "tanto lo fanno tutti"
è il momento del " non c'è posto per tutti"
è il momento del "tanto non cambia nulla"
le nostre finestre sono aperte sul mondo, ma sono chiuse sulla strada di
casa.
Credo fermamente che il futuro sia "scelta" e non "destino"
e le tue parole Irene me ne danno conferma
Un filosofo affermava "in principio c'è la relazione", il famoso Buber e
la sua filosofia dialogale che tanto ci hanno influenzato negli anni
settanta nella lotta per cambiare la scuola e l'approccio all'insegnamento
e al diverso.
Prima c'è la persona e il rispetto ad essa dovuto.
Se abbiamo chiaro questo, se lo abbiamo nella pelle e non solo nella
testa(parafrasando Gaber!) tutto il resto vien da se, con semplicità.
Ma sappiamo tutti che semplice non è sinonimo di facile.
Grazie Irene
donatella
grazie perchè la tua è una riflessione importante.
Quello che viviamo è un particolare momento:
è il momento della superficialità
è il momento del "tanto lo fanno tutti"
è il momento del " non c'è posto per tutti"
è il momento del "tanto non cambia nulla"
le nostre finestre sono aperte sul mondo, ma sono chiuse sulla strada di
casa.
Credo fermamente che il futuro sia "scelta" e non "destino"
e le tue parole Irene me ne danno conferma
Un filosofo affermava "in principio c'è la relazione", il famoso Buber e
la sua filosofia dialogale che tanto ci hanno influenzato negli anni
settanta nella lotta per cambiare la scuola e l'approccio all'insegnamento
e al diverso.
Prima c'è la persona e il rispetto ad essa dovuto.
Se abbiamo chiaro questo, se lo abbiamo nella pelle e non solo nella
testa(parafrasando Gaber!) tutto il resto vien da se, con semplicità.
Ma sappiamo tutti che semplice non è sinonimo di facile.
Grazie Irene
donatella