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Categorie: Politica, Fatti
Disabili ultra 65enni, Manuela Lanzarin: "la Regione intende sperimentare percorsi diversificati nel rispetto dell'autonomia individuale e dell'ospitalità più ragionevole"
Lunedi 19 Febbraio 2018 alle 19:30
Quando i disabili invecchiano, potranno rimanere nelle strutture che li ospitano. Solo se le loro condizioni psicofisiche non saranno più compatibili con l'assistenza offerta dalla comunità alloggio o dalla struttura ospitante, verranno accolti da una residenza per anziani non autosufficienti. E' la novità che la Regione Veneto ha deciso di sperimentare, per un anno, introducendo un ‘doppio canale' nei percorsi di assistenza. La sperimentazione approvata dalla Giunta introduce una valutazione multispecialistica e multidisciplinare per le persone disabili in prossimità del loro 65° anno, in modo da stabilire quale sia la struttura o il servizio più idoneo per loro, sulla base dei loro bisogni e potenzialità .
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