Boicottare Israele, Giovanni Rolando: è il messaggio di ieri a Palazzo Trissino. VicenzaPiù: e se boicottassimo tutti quelli che lucrano sulle guerre, ovunque?
Sabato 21 Gennaio 2017 alle 12:58Ospitiamo volentieri, e come per noi abituale, un intervento su Palestina e Israele di Giovanni Rolando, noto e storico esponente ora del Pd, in passato delle formazioni che da sinistra gli hanno dato i natali. Sull'onestà intellettuale di Rolando non avanziamo dubbi, ma la posizione netta che esprime nei confronti della politica aggressiva di Israele ci porta, da un lato, a condividere le sue affermazioni quando ci troviamo di fronte all'ostacolo opposto ai popoli di vivere nelle proprie terre. Ma Rolando sa anche che il discorso ha il suo contraltare in un Israele che rivendica il suo diritto ad esistere. Auspicando l'apertura (la prosecuzione) di un dibattito, che però non sia solo di pancia, facciamo una domanda a Rolando e ai "filo palestinesi" così come la rivolgiamo ai "filo israeliani": «a chi giova lo stato di guerra, terrore e contro terrore imperante da decenni in quelle terre? Ai morti, ai loro parenti e ai loro amici, no di certo. A chi giova allora se non a chi arma, per denaro e per interessi economici, anche se contrabbandati su entrambe le sponde per ideali, le mani di chi uccide, non solo in Palestina, ma anche, come in un passaggio di Rolando si legge, in Africa, in medio ed estremo Oriente, in sud America e dovunque esistano focolai di violenza e terrore?". Ecco ora l'intervento di Rolando.
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