Archivio per tag: Recep Tayyip Erdogan
	
	
			
							
					Categorie: Politica, Fatti				
			
			
			
							
				 Alcuni anni fa avrei iniziato l'articolo scrivendo: "La Turchia  si trova in una delle posizioni geopolitiche più importanti del mondo, è sia per posizione geografica, sia dal punto di vista sociologico e culturale un ponte fra l'Occidente e l'Oriente". Da questa sera, con la vittoria discussa col 51%, già contestato, di sì al referendum pro Recep Tayyip Erdogan, rimane solo la posizione geografica mentre sociologia e cultura spariranno, giacché entrambe per sopravvivere hanno bisogno di libertà. Il dibattito che nel 2007 ha portato la Turchia ad elezioni anticipate è stato la culla dell'immeritato successo di Erdogan. Per la verità sia i politici, sia il popolo si erano accorti da tempo che il cinquantanovesimo governo della Repubblica Turca, espressione del AKP e guidato da Erdogan, avrebbe eletto l'undicesimo Presidente della Repubblica nell'ultimo anno del suo mandato.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Alcuni anni fa avrei iniziato l'articolo scrivendo: "La Turchia  si trova in una delle posizioni geopolitiche più importanti del mondo, è sia per posizione geografica, sia dal punto di vista sociologico e culturale un ponte fra l'Occidente e l'Oriente". Da questa sera, con la vittoria discussa col 51%, già contestato, di sì al referendum pro Recep Tayyip Erdogan, rimane solo la posizione geografica mentre sociologia e cultura spariranno, giacché entrambe per sopravvivere hanno bisogno di libertà. Il dibattito che nel 2007 ha portato la Turchia ad elezioni anticipate è stato la culla dell'immeritato successo di Erdogan. Per la verità sia i politici, sia il popolo si erano accorti da tempo che il cinquantanovesimo governo della Repubblica Turca, espressione del AKP e guidato da Erdogan, avrebbe eletto l'undicesimo Presidente della Repubblica nell'ultimo anno del suo mandato.			
			Continua a leggere
			
			
			
		
		
				
			
		
		
		
	
Referendum turco al fotofinish con dubbi sui conteggi dei voti e una certezza: la vittoria col 51% di Erdogan è il funerale di una democrazia
Domenica 16 Aprile 2017 alle 22:34 Alcuni anni fa avrei iniziato l'articolo scrivendo: "La Turchia  si trova in una delle posizioni geopolitiche più importanti del mondo, è sia per posizione geografica, sia dal punto di vista sociologico e culturale un ponte fra l'Occidente e l'Oriente". Da questa sera, con la vittoria discussa col 51%, già contestato, di sì al referendum pro Recep Tayyip Erdogan, rimane solo la posizione geografica mentre sociologia e cultura spariranno, giacché entrambe per sopravvivere hanno bisogno di libertà. Il dibattito che nel 2007 ha portato la Turchia ad elezioni anticipate è stato la culla dell'immeritato successo di Erdogan. Per la verità sia i politici, sia il popolo si erano accorti da tempo che il cinquantanovesimo governo della Repubblica Turca, espressione del AKP e guidato da Erdogan, avrebbe eletto l'undicesimo Presidente della Repubblica nell'ultimo anno del suo mandato.			
			Continua a leggere
				
			
			
			Alcuni anni fa avrei iniziato l'articolo scrivendo: "La Turchia  si trova in una delle posizioni geopolitiche più importanti del mondo, è sia per posizione geografica, sia dal punto di vista sociologico e culturale un ponte fra l'Occidente e l'Oriente". Da questa sera, con la vittoria discussa col 51%, già contestato, di sì al referendum pro Recep Tayyip Erdogan, rimane solo la posizione geografica mentre sociologia e cultura spariranno, giacché entrambe per sopravvivere hanno bisogno di libertà. Il dibattito che nel 2007 ha portato la Turchia ad elezioni anticipate è stato la culla dell'immeritato successo di Erdogan. Per la verità sia i politici, sia il popolo si erano accorti da tempo che il cinquantanovesimo governo della Repubblica Turca, espressione del AKP e guidato da Erdogan, avrebbe eletto l'undicesimo Presidente della Repubblica nell'ultimo anno del suo mandato.			
			Continua a leggere
			 
  
			
 
		
		
	 
				     
				     
				     
				    