"A cuccia di cuori" e arriva il "food raising" per gli animali domestici in cerca di famiglia
Domenica 12 Ottobre 2014 alle 14:13Tessere fedeltà e (mancata) privacy
Venerdi 12 Febbraio 2010 alle 22:57Redazione di VicenzaPiù  Â
Riceviamo dal nostro collaboratore, Giuliano Corà , che è anche insegnante, il suo commento a una mail* da lui ricevuta da un suo amico insegnante.
Quel che racconta il mio amico insegnante è mostruoso. Pare dunque che le famose 'tessere fedeltà ' dei supermercati non solo servano a monitorare costantemente gli acquisti dei clienti, ma consentano addirittura di risalire al loro indirizzo di posta elettronica. La citazione può apparire banale, ma il Grande Fratello orwelliano è già su di noi. Indagate e denunciate
Giuliano CorÃ
*Ecco la mail
Sarà un caso, ma ho ricevuto questa pubblicità della Purina, cibo per gatti, (immagine accanto) dopo aver acquistato prodotti di questa marca per due-tre volte di seguito al supermercato con una tessera-fedeltà : il che dimostra che i nostri acquisti con tali carte elettroniche (che dovrebbero servire ad accumulare punti) sono monitorati fino al punto da poter risalire persino al nostro indirizzo e-mail...
Niente male, no?
Poi dobbiamo subire divieti e limitazioni demenziali "a tutela della privacy" per cose futili, come quando l'ENEL si è rifiutata, con questo pretesto, di indicare sui nuovi contatori del mio condominio il nome degli inquilini "a tutela della privacy": figuriamoci, siamo in 20 condomini e così nessuno poteva sapere qual era il suo!
Oppure, ancora meglio, quando l'ufficio pensioni dell'ex provveditorato ha rifiutato di trasmettere informazioni e documenti che mi concernono (necessari per ricostruire la mia carriera) all'ufficio pensioni del mio precedente datore di lavoro (l'Università di ...) con la scusa... della privacy! Nemmeno la segreteria amministrativa della scuola può vedere il mio foglio stipendio se ha necessità di farlo per ricavarne dati utili A ME senza il mio consenso, anche se nel mio stesso interesse!
Ma se è la scuola che comunica ogni mese al Centro Elaborazione di ... quanti giorni ho (o non ho) lavorato! E se ho (o non ho) scioperato perché possa calcolare il dovuto!
Fra poco mi diranno che non mi danno lo stipendio perché chi deve fare i conteggi mensili non può sapere quanto prendo!
Insomma, ci difendono da ... noi stessi!
Ma alle multinazionali nessuno vieta di appropriarsi dei nostri dati e di usarli per romperci i coglioni!
Un insegnante
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