Con Bulgarini non votabile e Possamai non affidabile non ci resta che Otello Dalla Rosa: per cambiare politica e aria di una città inquinata nell'anima e nell'ambiente
Domenica 3 Dicembre 2017 alle 01:00
Pubblicato il 2 dicembre alle 01.27, aggiornato il 3 alle 01.00. È chiaro anche ai ciechi, dopo la penosa e dilettantesca esibizione di giovedì al Teatro Astra del duo Achille Variati - Jacopo Bulgarini d'Elci, che costui punta solo sulla spinta alla conservazione del mondo che ruota intorno al sindaco poltronatissimo ma uscente da tutte le sue poltrone e suo sponsor così tanto oltre ogni sua umana misura da farci chiedere il perchè voglia un erede a tutti i costi dopo aver spolpato Vicenza direttamente o averlo lasciato fare a tanti suoi frequentatori. Giacomo Possamai, d'altra parte, con la sua gioventù e il suo cinguettio continuo e ricambiato con Bulgarini oggi ci dà solo la certezza di essere facilmente pilotabile, a sua reale o consapevole insaputa non lo sappiamo e non vorremmo scoprirlo se vincesse, da quello stesso mondo o da mondi paralleli.
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