Archivio per tag: Lavarone

Nubifragi in arrivo: strada allagata da Carbonare a Lavarone, bloccata Valdastico verso Trento

Domenica 28 Ottobre 2018 alle 19:46

La strada da Carbonare a Lavarone per la Valdastico era chiusa oggi per frane a allagamenti, la piana di Lavarone era una palude con laghi formati in ogni dolina, i parcheggi del lago di Lavarone erano sommersi da 30 cm di acqua. Torrenti di acqua scendevano dai versanti del monte rendendo le strade impraticabili. L'unica strada praticabile per la pianura era per le Vezzene e Asiago.  

Renzo Pietribiasi 

Continua a leggere

Mondiali di Orientamento 2014, Trentino e Veneto in attesa con carta e bussola

Venerdi 18 Aprile 2014 alle 17:32
ArticleImage Mondiali di Orienteering - “L’emozione non ha voce”, recita un noto brano di Adriano Celentano, ma per i prossimi Campionati del Mondo di Orienteering e Trail Orienteering (WOC-WTOC), in calendario dal 5 al 12 luglio, la voce e le parole del presidente Gianni Mazzeni sono forti e chiare, oltre che cariche di emozioni positive. “Credo che assisteremo ad un evento straordinario in Trentino e in Veneto, e i motivi sono più d’uno, a cominciare dalle location di gara, passando per il livello tecnico fino alle tante situazioni a corollario che come comitato organizzatore abbiamo in programma di proporre.”

Continua a leggere

Fino al 20 gennaio iscrizioni ribassate

Martedi 12 Gennaio 2010 alle 17:54

Granfondo Millegrobbe

A LAVARONE UNA MILLEGROBBE AMMICCANTE
IL 23 E 24 GARE IN CLASSICO E IN "SKATING"

Le nevicate dei giorni scorsi garantiscono lo svolgimento della 29.a edizione
Sabato 30 km in classico, domenica 30 km in tecnica libera
Anche in questa occasione sarà la "Marcialonga Tune-Up"
Lo scorso anno successi "assoluti" di Santus e della svedese Nyström


Da oltre 30 anni Millegrobbe è sinonimo di grande... "Granfondo". Era il 1977 quando lo Sci Club Millegrobbe di Lavarone (TN) propose la prima competizione al mondo di sci di fondo a tappe, e da allora fu un susseguirsi di successi. Solo per fare un paragone, il Tour de Ski - che ha chiuso la sua quarta edizione lo scorso week-end in Val di Fiemme - sarebbe nato esattamente trenta anni dopo.
Dalla fine degli anni Settanta ad oggi, la GF Millegrobbe ha conosciuto solamente poche "pause" - come quella nel 2007 a causa della carenza di neve - e quest'anno toccherà quota 29 edizioni. Viste le nevicate dei giorni scorsi, per i prossimi 23 e 24 gennaio si avrà un innevamento perfetto dei percorsi di gara, e, come è facile prevedere, anche lo spettacolo sarà di alto livello, lungo i dolci e imbiancati saliscendi degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna.
Come lo scorso anno, i fuoriclasse del fondo saranno chiamati a "battagliare" - il sabato in alternato e la domenica in "skating" - lungo due tracciati della lunghezza di 30 km ognuno. Si stileranno poi due classifiche separate - è infatti possibile partecipare anche a una sola gara - e la classifica di combinata dei due giorni, che decreterà il nuovo vincitore della manifestazione trentina. Lo scorso anno a salire sul gradino più alto del podio furono il bergamasco Fabio Santus e la svedese Susann Nyström, ma nelle singole giornate si sono imposti Uusitalo in classico e quindi Zorzi in tecnica libera.
Per la natura dei suoi tracciati, caratterizzati da distese in falsopiano condite da morbidi cambi di pendenza che richiamano alla memoria i percorsi di alcune competizioni del Nord Europa, la GF Millegrobbe è una gara che da sempre piace a tutti, campioni compresi, visto che tra i "big" presenti la scorsa edizione figuravano i nomi degli azzurri Zorzi e Moriggl, e degli svedesi Uusitalo e Olsson, tra gli altri.
Dopo aver lasciato il Centro del Fondo Millegrobbe, i concorrenti del sabato (30 km in tecnica classica) andranno a toccare Malga Costesin prima - dove sarà allestito il primo punto di ristoro - e Malga Basson di Sopra poi, con passaggio successivo per Passo Vezzena (sede del secondo ristoro). Dopo essersi "ristorati" e aver raccolto le ultime energie, i fondisti affronteranno l'ascesa verso Malga Millegrobbe di Sopra e poi giù verso il traguardo. La prova in classico è anche quest'anno "Marcialonga Tune-Up", a una settimana dalla granfondo di Fiemme e Fassa.
La competizione della domenica (30 km in tecnica libera) presenterà qualche variante rispetto a quella del giorno precedente. L'intero tratto di gara si snoderà sulle piste del centro fondo Millegrobbe, con Passo Vezzena, Malga Millegrobbe di Sopra, Malga Costesin, e Malga Fratte a fare da tappe obbligate per la carovana dei fondisti. Da Malga Fratte si risalirà verso Passo Vezzena, da dove si salirà ancora in direzione Malga Basson e nuovamente Malga Millegrobbe di Sopra. L'ultimo frammento di gara infine ripercorrerà il finale della 30 km in tecnica classica.
Quartier generale della manifestazione, oltre che sede di partenza e arrivo delle due prove, sarà come sempre il Centro del Fondo di Malga Millegrobbe di Lavarone, che Enzo Merz e il suo team stanno allestendo per accogliere al meglio gli specialisti degli sci stretti e i tanti appassionati e turisti che accorreranno ad incitarli.
Fino al 20 gennaio il costo dell'iscrizione ammonta a 45 Euro per entrambe le gare, mentre chi intendesse partecipare ad una sola giornata dovrà versare 30 Euro. Da giovedì 21 gennaio, le quote saliranno a 50 e 35 Euro, per la combinata e per la singola gara, rispettivamente. Ogni tipo di informazione è disponibile al sito internet www.1000grobbe.it

Continua a leggere
<| |>





Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
Gli altri siti del nostro network