Incognito, Philip Glass, Noa: dall'8 maggio
Martedi 30 Marzo 2010 alle 19:36
Incognito, Philip Glass, Noa: in piazza dei Signori tre concerti gratuiti con artisti di fama internazionale
Tre prestigiosi concerti gratuiti di artisti di fama internazionale si succederanno a maggio nella suggestiva ambientazione di piazza dei Signori. L'esplosiva band degli Incognito, le raffinate melodie di Philip Glass e le suggestioni di Noa regaleranno ai vicentini tre serate impedibili, tutte ad ingresso gratuito. "Vicenza di not(t)e" è l'iniziativa promossa dal Comune di Vicenza che raccoglie i tre grandi eventi grazie anche al sostegno di Regione Veneto, Ministero per i beni e le attività culturali, Vicenza Jazz con Trivellato Mercedes Benz, Festival Biblico, Gruppo Aim e Il Giornale di Vicenza in qualità di media partner.
In questa occasione, Vicenza, con la sua piazza principale, piazza dei Signori, si fa palcoscenico creando una particolare combinazione tra luogo e contenuto. Una commistione, questa, che ricorre in molta della programmazione culturale del Comune.
Questa mattina l'iniziativa è stata presentata dal sindaco Achille Variati, dall'assessore alla cultura Francesca Lazzari e dal responsabile organizzativo del Festival Biblico 2010" Toni Pigatto.
"Vicenza e il suo centro costituiscono un palcoscenico unico e irripetibile dove si terranno i tre concerti di qualità - commenta il sindaco Achille Variati - che offriamo gratuitamente non solo ai nostri cittadini, ma anche ai turisti. Infatti in questo modo l'iniziativa assume tutt'altra dimensione aprendosi oltre le mura cittadine e diventando così un luogo di eccellenza artistica da vivere in questa primavera 2010"
"Quello che vogliamo offrire con questa terna di concerti a ingresso libero - ricorda l'assessore alla cultura Francesca Lazzari (il suo ontervento a fondo pagina*, n.d.r.) - è sì la grande musica in piazza, ma anche una fruizione combinata di sonorità coinvolgenti e suggestioni visive, che sia per lo spettatore una vera e propria esperienza sensoriale.
Una volta c'era la gloriosa "Primavera musicale vicentina", oggi c'è una primavera musicale diversa, che peraltro poggia anche su tutte le attività in programma all'Olimpico e al Comunale e che, a scorrerla tutta, propone un calendario ricchissimo e variegato. In un momento storico di forte contrazione delle risorse, credo vada dunque apprezzato lo sforzo del Comune di fare massa critica tra le diverse progettualità e di proporsi all'esterno con progetti raffinati e di impatto sul pubblico, che attendiamo numeroso per questi e per tutti gli appuntamenti culturali della stagione."
I primi ospiti saranno sabato 8 maggio i componenti della band inglese degli Incognito che apriranno la XV edizione di New conversations Vicenza Jazz "Allonsanfà n, il jazz al di là delle alpi". Il gruppo, capitanato da Jean-Paul 'Bluey' Maunick, festeggia quest'anno i trent'anni di carriera ed è celebre per le sue energiche esibizioni dal vivo, capaci di instaurare quell'empatia con il pubblico che il genere definito "acid jazz" impone.
Grande attesa anche per il piano solo di Philip Glass, sul palco domenica 23 maggio, maestro indiscusso del minimalismo che ha prestato la sua arte alle più eclettiche contaminazioni: dalla musica alla danza, fino al teatro e soprattutto al cinema.
Per finire domenica 30 maggio con un nome noto al grande pubblico, l'artista israeliana Noa che con questo concerto chiude anche la quattro giorni della sesta edizione del Festival Biblico 2010 quest'anno dal tema "L'ospitalità delle scritture". Noa con la sua musica internazionale e multietnica, che intreccia jazz, pop, rock e sapori mediorientali, diffonde un messaggio di pace e di dialogo fra i popoli.
Tutti i concerti sono ad ingresso libero e avranno inizio alle 21.
Per informazioni www.comune.vicenza.it ; www.festivalbiblico.it ; www.vicenzajazz.org Â
*Intervento dell'Assessore alla Cultura, Francesca Lazzari
Si accusa spesso la nostra città di non offrire a sufficienza i cosiddetti "grandi eventi", appuntamenti musicali o di intrattenimento di richiamo, che caratterizzano altre città del Veneto. Quando però si tirano in ballo questi argomenti, ci si dimentica di quanto la nostra città soffra di carenze di spazi adeguati per i grandi numeri.
Noi però ci vogliamo provare comunque: abbiamo una piazza magnifica su cui si affacciano due monumenti-simbolo (Basilica Palladiana e Loggia del Capitaniato), abbiamo una forte tradizione di festival rappresentata da "Vicenza Jazz" e dal Festival Biblico; abbiamo anche la fortuna e le capacità di poter proporre singoli appuntamenti di prestigio che si intersecano con le altre progettualità proprio per la loro comunanza di contenuti e di "temperatura culturale": grandi interpreti, musica di qualità , capacità di "Interplay" come dicono i jazzisti, con le architetture palladiane e con il museo a cielo aperto che caratterizza la nostra città .
Quello che vogliamo offrire con questa terna di concerti a ingresso libero - Incognito, gruppo che aprirà la XV edizione di "Vicenza Jazz", Noa, ospite del festival biblico e l'evento speciale della performance per piano solo di Philip Glass - è sì la grande musica in piazza, ma anche una fruizione combinata di sonorità coinvolgenti e suggestioni visive, che sia per lo spettatore una vera e propria esperienza sensoriale. È questo il grande asso nella manica di Vicenza: la capacità di farsi essa stessa - in quanto città - palcoscenico di spettacolo. E non è un caso se, proprio questa formidabile combinazione tra luogo e contenuto che attraversa molta della programmazione culturale del Comune, abbia aggregato attorno a sé l'interesse di enti pubblici e privati (in primis Regione e Fondazione) che qui ringraziamo per il loro prezioso sostegno.
C'era una volta la gloriosa "Primavera musicale vicentina": c'è oggi una primavera musicale diversa (che peraltro poggia anche su tutte le attività in programma all'Olimpico e al Comunale), che a scorrerla tutta propone un calendario ricchissimo e variegato. In un momento storico di forte contrazione delle risorse, credo vada dunque apprezzato lo sforzo del Comune di fare massa critica tra le diverse progettualità e di proporsi all'esterno con progetti raffinati e di impatto sul pubblico, che attendiamo numeroso per questi e per tutti gli appuntamenti culturali della stagione.
Francesca Lazzari
Assessore alla Cultura
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