Come riconoscere gli euro falsi
Giovedi 14 Gennaio 2010 alle 00:42Adico
In tempo di crisi aumentano gli euro falsi. Ecco come riconoscerli.
"In questi tempi di crisi aumentano gli euro taroccati" avverte il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini. A conferma di ciò il dato diffuso dalla banca centrale, la quale fa sapere che nel secondo semestre del 2008 i sequestri di biglietti d'euro contraffatti sono cresciuti dell'8% rispetto ai sei mesi precedenti, che avevano già segnato un netto aumento.
Il rischio è di ritrovarsi "tra quelle poche banconote rimaste in portafoglio agli italiani, anche banconote false" commenta sarcastico il presidente dell'ADICO.
Ecco i numeri per far comprendere l'entità dell'allarme: negli ultimi sei mesi dello scorso anno sono stati sequestrati 447.000 euro falsi, mentre nello stesso periodo del 2008 si era arrivati a quota 413.000. Tra le più taroccate risultano essere i pezzi da 20 euro da 50 e da 100, che assieme costituiscono il 97% di tutte le falsificazioni
"Ecco i consigli delle Autorità per riuscire a riconoscere le banconote false" annunciano dalla segreteria dell'ADICO:
I biglietti autentici possono essere facilmente riconosciuti con il semplice metodo basato sulle tre parole chiave: "toccare, guardare, muovere", confrontando i biglietti sospetti con quelli di autenticità comprovata.
Guardare il valore nominale stampato sul retro della banconota in basso a destra: in una vera il colore e' cangiante a seconda di come si gira il biglietto, mentre in una contraffatta il colore resta uguale.
L'ologramma presente sul fronte della banconota non resta fisso, ma cambia a seconda dell'inclinazione. Mentre su entrambi i lati della banconota devono essere ben visibili: la filigrana che mostra l'immagine di un motivo architettonico e il valore nominale della banconote, il filo di sicurezza e il registro di stampa "recto-verso".
"Va, infine, ricordato che se si e' in possesso di una banconota sospetta non bisogna tentare di spenderla, in quanto la restituzione o l'immissione in circolazione di banconote false costituisce reato" fa sapere Carlo Garofolini.
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