Emergenza casa
Giovedi 8 Ottobre 2009 alle 14:31Comune di Vicenza
Emergenza casa, boom di contratti a canone agevolato. L'assessore Giuliari: "La solidarietà è un valore civile e Vicenza ne sta dando prova contribuendo ad abbassare la tensione abitativa"
Boom di contratti a canone agevolato: nei soli primi nove mesi del 2009 ne sono stati depositati in Comune 390 e la stima per l'intero anno è di 520. L'incremento si avvia quindi verso il 60 per cento rispetto al 2008 e il 100 per cento rispetto al 2007, quando, al 31 dicembre, i contratti depositati furono rispettivamente solo 320 e 259.
Particolarmente soddisfatto l'assessore alla famiglia Giovanni Giuliari che ha presentato e riepilogato oggi a palazzo Trissino tutti i dati relativi alle iniziative e ai bandi che riguardano le opportunità offerte o coordinate dal Comune per quanto riguarda l'emergenza abitativa. Uno degli obiettivi più importanti dell'amministrazione comunale infatti è quello di dare una risposta al bisogno sempre alto di case in affitto a fronte di un elevato numero di seconde case sfitte: a Vicenza nel 2006 erano 3196 (ultimo dato aggiornato).
Per questo l'assessore Giuliari ha annunciato un secondo lancio della campagna informativa "Affitto perfetto", che - come a inizio anno - promuoverà attraverso una serie di manifesti affissi in città la convenienza dell'affitto a canone agevolato, che risulta vantaggioso sia per l'inquilino (che può risparmiare fino al 30 per cento) sia per il proprietario. Questi, infatti, oltre alla riduzione a zero dell'aliquota Ici, può godere anche della riduzione del 30 per cento dell'imposta di registro e di una deduzione del 30 per cento dell'imponibile Irpef derivante dai canoni di locazione.
La decisione di rilanciare la campagna informativa è stata presa dopo il successo riscontrato con il primo lancio (cui si era aggiunto anche un depliant informativo allegato alle bollette Aim), sia on line sul sito del Comune di Vicenza - che ha registrato solo nel mese di febbraio oltre 2500 accessi alla pagina che consente di calcolare il canone agevolato (basta cliccare su "Affitto perfetto" nella sezione "Primo piano" della home page e poi su "Calcolo delle fasce di oscillazione del canone agevolato") - sia negli uffici del settore servizi sociali e abitativi di contrà delle Morette 17, che hanno visto un notevole incremento di richieste di informazioni (telefono 0444 221106, email: [email protected], sportello dal lunedì al venerdì - escluso il mercoledì - dalle 10 alle 12.30 e il martedì e il giovedì dalle 16.30 alle 18.30) e un flusso continuo di persone che hanno usufruito della consulenza gratuita delle associazioni dei proprietari il martedì e il giovedì pomeriggio dalle 16.30 alle 18.30 (su appuntamento).
"La solidarietà è una virtù civile e Vicenza ne sta dando prova - ha evidenziato Giuliari -: tutti questi proprietari che hanno trasformato il contratto ordinario a canone libero in contratto a canone agevolato stanno di fatto contribuendo ad allentare la tensione abitativa e quindi anche la tensione sociale. È infatti un periodo di grave crisi economica che si riflette anche sulle famiglie in affitto e quindi anche sui proprietari. Risparmiando fino al 30 per cento su un normale affitto - spiega l'assessore -, col canone agevolato l'inquilino ha meno difficoltà a pagare il canone e il proprietario dal canto suo beneficia di una serie di vantaggi economici. In questo modo si hanno meno sfratti, meno contenziosi e si contribuisce nel contempo a rendere la città più coesa, solida e serena. Spero quindi che tanti altri proprietari diano un contributo a risolvere l'emergenza abitativa che nella nostra città rimane comunque forte".
Giuliari oggi ha inoltre fatto il punto su altre iniziative che riguardano la questione casa. Fino al 31 ottobre, ad esempio, i proprietari possono chiedere un contributo per ripristinare alloggi da affittare a canone agevolato: basta documentare con fatture o preventivi l'esecuzione degli interventi edilizi o impiantistici di ripristino di importo non inferiore a 3.250 euro; mentre gli inquilini, dal canto loro, devono risultare residenti o lavorare nel Comune di Vicenza e non devono essere titolari, come tutti i componenti del loro nucleo familiare, di diritti di proprietà , usufrutto, uso o abitazione su alloggi o parti di essi per i quali l'imponibile complessivo Ici non sia superiore a 47.248,50 euro. Le condizioni devono essere autocertificate e valide al momento della stipula del contratto di locazione agevolata. La domanda di contributo va presentata al settore servizi sociali e abitativi del Comune (contrà delle Morette 17) oppure inviarla per raccomandata con ricevuta di ritorno al Comune di Vicenza - Settore servizi sociali e abitativi - contrà delle Morette 17). Il bando e i moduli sono in distribuzione nella sede del settore, ma anche all'Ufficio relazioni con il pubblico (Urp) in corso Palladio 98 oppure possono essere scaricati dal sito www.comune.vicenza.it, nella sezione "Primo Piano". Ad oggi sono state presentate poche domande, per cui ci sono ancora concrete possibilità di accedere agli 80 finanziamenti previsti per il 2009.
Per quanto riguarda poi il bando per il contributo alle spese dell'affitto sostenute nel 2007 che si è chiuso nello scorso febbraio, sono state 1143 le domande presentate, di cui 1008 ammesse al contributo (pari quasi al 90 per cento) per un contributo medio di 938 euro. Il bando precedente relativo alle spese sostenute nel 2006 aveva invece ammesso al contributo 796 domande su 1081 (74 per cento) per un contributo medio di 1.452 euro.
Infine, il bando per l'assegnazione degli alloggi di edilizia residenziale pubblica che si è svolto tra i mesi di maggio e giugno scorsi, ha contato 867 domande contro le 925 dell'anno prima.