Gambellara: terra di grandi vini e non solo
Martedi 23 Marzo 2010 alle 01:09
Colline basaltiche, grandi vini bianchi, prodotti tipici e paesaggi rurali. Al centro di un concorso giornalistico
C'è tempo fino al 31 marzo per partecipare al Premio Giornalistico indetto dal Consorzio di Gambellara. Chi descriverà al meglio il territorio di Gambellara, raccontando la Strada del Recioto e dei vini di Gambellara D.O.C., si aggiudicherà un Bacco d'argento del valore di 2.500 euro.
La DOC Gambellara è stata istituita con decreto ministeriale del 26 marzo 1970. Comprende i comuni di Gambellara, Montorso Vicentino, Zermeghedo e Montebello Vicentino, per un totale di circa 800 ettari di superficie vitata, quasi tutti a Garganega. Proprio da qui inizia il regno di questo vitigno autoctono che, passando attraverso la provincia di Verona arriva fino al lago di Garda. E la Garganega trova il suo luogo ideale di sviluppo proprio sulle colline attorno a Gambellara. L'abbondante presenza di tufo e basalti sono la testimonianza più evidente di un passato governato dai vulcani, che ancora oggi si fa sentire nel carattere inimitabile dei tre vini che qui vengono prodotti: Gambellara DOC, Recioto di Gambellara DOCG, Vin Santo di Gambellara DOC. Ma le colline di Gambellara racchiudono anche altri tesori gastronomici, come il Brasadelo, dolce di antica tradizione ancora prodotto da pochi panifici artigiani, o il capretto bianco, specie autoctona quasi scomparsa, recentemente recuperata grazie a un progetto promosso e coordinato dall'Assessorato all'Agricoltura della Provincia di Vicenza.
Per valorizzare adeguatamente i prodotti tipici non potevano mancare ristoranti e trattorie, che trasformano quanto l'agricoltura produce in piatti che sono espressione tipica del territorio, e strutture recettive che vanno dal fascino dell'antica villa padronale all'hotel di più moderna concezione.
A legare tutte queste realtà produttive la Strada del Recioto e Vini Gambellara DOC, che si dipana fra i quattro comuni della Denominazione, e guida l'enoturista fra bellezze naturali e golose specialità .
Per giudicare i lavori pervenuti verrà nominata una apposita giuria. Il nome del vincitore sarà reso noto nello stand del Vinitaly del Consorzio di Gambellara (Padiglione 5 Stand F4) venerdì 9 aprile.
Continua a leggere