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Nasce FZ Sonick SA

Martedi 2 Febbraio 2010 alle 19:08

Press Office FIAMM 

FIAMM e MES-DEA fondano una nuova società:
nasce FZ Sonick SA, leader nella produzione di batterie al sale

Tecnologia evoluta per i motori a trazione elettrica, il back-up di energia e per consentire il massimo di prestazioni ai sistemi di generazione di energia da fonti rinnovabili.


"Puntare con decisione sull'energia pulita con le tecnologie di ultima generazione": è questa la base del nuovo accordo strategico siglato dal Gruppo FIAMM e da MES-DEA, azienda elvetica specializzata nella produzione di accumulatori al sodio-cloruri di Nickel per veicoli elettrici.
Un accordo che si traduce nella creazione congiunta di una nuova importante società: il 1 febbraio 2010 nasce ufficialmente FZ Sonick SA, che avrà sede in Svizzera a Stabio (Canton Ticino), dove MES-DEA è già operativa con un suo stabilimento che vede impiegati 190 dipendenti e vanta una capacità produttiva di circa 90 Megawattora l'anno, destinati a crescere fino a 170 nei prossimi 5 anni, intorno ai 100 milioni di Euro alla fine del suddetto

periodo. Verrà avviata un’unità produttiva anche in Italia per l’assemblaggio e la

carica di queste batterie destinate al settore Telecom e UPS.

A guidare la nuova azienda nel ruolo di amministratori delegati saranno Nicola Cosciani, responsabile del settore Sviluppo Strategico FIAMM, e Cesare Sinigaglia, direttore generale di MES-DEA.

 

«Dopo anni di crescita costante nel settore automotive abbiamo ritenuto strategico allargare la nostra visione puntando anche sull'utilizzo stazionario delle batterie ZEBRA. In tale ottica l'accordo siglato con il Gruppo FIAMM ci permette di entrare da protagonisti in un settore che sarà determinante nel prossimo futuro e nel quale ci aspettiamo che ZEBRA ricoprirà il ruolo di una delle tecnologie di riferimento per l'energy storage richiesto dal mercato moderno» dichiara Cesare Sinigaglia, AD di FZ Sonick e AD del gruppo CEBI.


«Questa iniziativa rientra pienamente nella visione strategica del Gruppo FIAMM e conferma la scelta di ampliare il proprio orizzonte di business nell'ambito delle energie pulite e rinnovabili, dimostrando una filosofia imprenditoriale che intende coniugare concretamente lo sviluppo industriale con il progresso tecnologico e il rispetto per l'ambiente» commenta Stefano Dolcetto, Amministratore Delegato del Gruppo FIAMM .

Continua Giuseppe Zanetti Presidente del Gruppo FIAMM: «unendo gli importanti risultati tecnici raggiunti da MES-DEA alla forte penetrazione FIAMM nei mercati dell'accumulo di energia, ci attendiamo che FZ Sonick raggiunga in tempi brevi risultati di assoluta soddisfazione sia in termini di qualità sia di redditività».

«Chi opera oggi nel settore dell'accumulo di energia è al centro di una evoluzione tecnica rapida e di mercati sempre più sfidanti, FZ Sonick coniuga innovazione, esperienza e conoscenza delle esigenze di mercato. Il piano industriale di FZ Sonick prevede di dare la migliore risposta alle esigenze di settori quali la trazione elettrica, il back-up di energia, e parteciperà da protagonista allo sviluppo del settore della generazione e distribuzione dell'energia prodotta da fonti rinnovabili» spiega Nicola Cosciani, AD di FZ Sonick e Responsabile dello Sviluppo Strategico del Gruppo FIAMM.

La nuova società nasce avendo radici molto solide nell'esperienza MES-DEA, azienda fondata da un lungimirante imprenditore piemontese, Carlo Bianco, che già negli anni Ottanta iniziò a studiare le tecnologie più efficienti per i motori elettrici, rilevando dieci anni fa i brevetti Daimler-Chrysler e AEG relativi agli accumulatori al sale e riuscendo con passione e competenza, a industrializzare e produrre in serie questo innovativo accumulatore. Da allora, MES-DEA ha svolto un importante lavoro di sviluppo del prodotto, rispondendo alle esigenze di un mercato in rapida crescita: gli accumulatori al sale di produzione svizzera, distribuite con il marchio ZEBRA, oggi sono già utilizzati sugli autobus elettrici in servizio in diverse capitali europee e metropoli statunitensi; cresce anche la richiesta per quanto riguarda le auto (la prima flotta europea di veicoli elettrici destinata al servizio postale sarà equipaggiata di batterie ZEBRA: LA POSTE in Francia ha commissionato alcune centinaia di veicoli che entreranno in servizio già nel 2010), ma sono notevoli anche le opportunità in altri settori come quello aeronavale e quello ferroviario.
La nascita di FZ Sonick SA, inoltre, sancisce concretamente il successo dell'ambizioso progetto avviato cinque anni fa dallo Sviluppo Strategico FIAMM, che ha creduto nelle grandi potenzialità delle batterie al sale: una tecnologia che presenta notevoli vantaggi in termini ecologici (bassissimo impatto ambientale, assenza di emissioni) e di efficienza (lunghissima durata, elevata energia specifica, basso costo delle materie prime), tanto che oggi viene ritenuta la soluzione più concreta affidabile ed efficiente per coprire le esigenze di settori dove i tradizionali accumulatori al piombo, non risultano adeguati.
Dopo l'investimento nel progetto di studio per le applicazioni industriali di queste batterie e avendo maturato una profonda e completa conoscenza del sistema sodio-nickel, anche in collaborazione con il CNR, il Gruppo FIAMM entra dunque da protagonista industriale anche in questa tecnologia per l'accumulo d'energia intendendo rispondere in modo ancor più ampio alle crescenti esigenze dei suoi mercati.

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Il Gruppo FIAMM, nato nel 1942, produce e distribuisce accumulatori per avviamento auto e per uso industriale (gruppi di continuità, riserva d'energia) e avvisatori acustici (clacson e sirene). Occupa circa 3.000 persone nel mondo e circa 950 in Italia. Il fatturato atteso per il 2010 si attesta ad un valore di 480 Milioni di Euro. I principali mercati serviti sono l'Italia (26%) ed il resto d'Europa (51%), dove le vendite dirette alle case auto (FIAT, Renault, Peugeot, Mercedes, Opel) rappresentano circa il 30% del fatturato.

MES-DEA insieme ad altre 13 aziende costituisce il Gruppo CEBI attivo da decenni nel settore componentistica automotive, componentistica elettrodomestici ed energie alternative. Il Gruppo CEBI dà occupazione a oltre 3.000 persone nel mondo con un fatturato atteso nel 2010 di 500 Milioni di Euro. I principali mercati serviti sono Europa, Cina, Stati Uniti, Sud America, Australia dove operano anche in principali clienti tra cui Whirpool, Indesit, Electrolux, Bosch, Fago, Liebherr, Arcelic, Ruck, Oestberg, Candy nel settore elettrodomestici e nel settore automotive FIAT, Daimler-Mercedes, BMW, Volkswagen Group, Ford, Chrysler, Visteon, Valeo, Delphi, Denso, Nissan, Beher.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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