Bettino Craxi e Vitaliano Trevisan a teatro
Domenica 27 Dicembre 2009 alle 16:51Redazione di VicenzaPiù  Â
Nel 2010, a dieci anni dalla morte a Hammamet, la storia di Bettino Craxi nella città tunisina tornerà in scena rivisitata grazie al Teatro Franco Parenti di Milano e alla compagnia ‘Gli Ipocriti', che coprodurrano ‘Una notte in Tunisia', spettacolo scritto da Vitaliano Trevisan*, drammaturgo di Sandrigo, che è anche sceneggiatore e attore (in ‘Primo amore' di Matteo Garrone). La regia sarà di Andrée Ruth Shammah.
Vitaliano Trevisan racconta di un uomo politico rifugiatosi presso uno Stato amico per sfuggire alla giustizia italiana.
‘Una notte in Tunisia' dovrebbe debuttare in luglio, per poi tornare a teatro in autunno e, quindi, girare l'Italia per una tournèe.
Per maggiori informazioni L'Espresso in edicola col n. 52 - 29 dicembre
* Vitaliano Trevisan (Sandrigo, 1960), da Wikipedia, è uno scrittore, sceneggiatore e attore italiano. È inoltre drammaturgo e regista teatrale.
Dopo una giovinezza trascorsa come impiegato nel settore edilizio e dell'arredamento, si dedica a lavori più manuali fino ad approdare alla letteratura.
Dopo alcune prove letterarie di buona levatura, raggiunge il successo nazionale e la notorietà nel 2002 con il romanzo I quindicimila passi, apprezzato dalla critica, che racchiude i racconti di un uomo, Thomas, dalle mille fobie e dai meccanici comportamenti ossessivo-compulsivi. Il libro ha ricevuto il premio Lo Straniero e il premio Campiello Francia 2008[1][2] (terza edizione del premio Campiello Europa).
Nel 2003 è il protagonista, nonché attore e co-sceneggiatore, del film Primo amore di Matteo Garrone, girato a Vicenza, in concorso al 54mo Festival di Berlino. È attore nel film Il riparo di Marco Simon Puccioni (miglior film al festival di Annecy nel 2007), oltre che nel film Dall'altra parte del mare di Veronica Perugini.
I suoi testi teatrali sono stati messi in scena da Valter Malosti e Toni Servillo; di recente pubblicazione per Einaudi i Due monologhi, ossia Oscillazioni e Solo RH portato in scena nell'edizione del Festival delle Mura 2007 da Roberto Herlitzka.