La rivincita dello strillone
Venerdi 8 Gennaio 2010 alle 18:56Domani VicenzaPiù torna in edicola dopo la pausa natalizia. Vi regaliamo in anteprima le "ciacole" che troverete in prima pagina nel numero 177.
Almanacchi, almanacchi nuovi! Stilando il classico bilancio di inizio anno, viene in mente la famosa storiella leopardiana del venditore di almanacchi: uno strillone ambulante cerca di vendere calendari promettendo ai possibili clienti dodici mesi pieni di felicità , ma le sue ottimistiche convinzioni vengono smontate punto per punto da un passante decisamente disincantato. Ecco, guardando al 2010 viene invece da pensare che, per una volta, potrebbe anche aver ragione l'ingenuo venditore di almanacchi.
È difficile immaginare, infatti, che le cose possano peggiorare rispetto ad un 2009 decisamente nero. Prima di tutto dal punto di vista economico, dove a detta di quasi tutti gli osservatori è stato ormai raggiunto il fondo del barile, e non si può che risalire la china. Lentamente, faticosamente, certo, ma sempre di risalita si parla. La nostra opinione è che finora ammortizzatori sociali e risparmi di famiglia abbiano aiutato molto a tamponare le situazioni più critiche, e che prima di tornare ad un certa tranquillità ci sarà ancora da penare parecchio, ma ci auguriamo di essere smentiti.
Poi dal punto di vista politico: negli ultimi due anni la città ha cambiato amministratori in quasi tutti i suoi punti chiave, istituzioni, associazioni di categoria, mass media. Vicenza si affaccia così al secondo decennio degli anni 2000 con un assetto più variegato e multiforme. Cosa che, sulla carta, non può che farle bene. Leopardi permettendo.