Il "pistolero" che in due occasioni ha procurato allarme tra i vicentini nelle ultime settimane è stato nuovamente portato in Questura per un avviso orale: ora l'anticrimine di viale Mazzini gli ha imposto il divieto di detenere anche qualsiasi riproduzione di armi. Tossicodipendente e con problemi di alcolismo, al 25enne che inneggiava al Duce e contro gli immigrati, la polizia ha trovato in casa manganelli e altre repliche di armi giocattoli, oltre a diverse effigi del ventennio. La sua prima risposta agli agenti quando gli hanno comunicato il provvedimento è stata: "non potrò esplodere i botti a capodanno?"Â
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Pausa pranzo movimentata alle 13.30 di lunedì 29 ottobre in via Verdi: protagoniste due sorelle trentenni originarie del Brasile, ma residenti a Torri di Quartesolo, un cane York Shire e il suo padrone che lo stava colpendo con violenza, pugni e poi un ramo, nel park Bologna. Le due donne che avevano parcheggiato l'auto lì, una volta raggiunta la vettura chiedevano di smettere con la violenza, ma l'uomo, uno sbandato già noto anche per l'abusivismo all'ex Sartori e hotel Europa, ha reagito in tono minaccioso verso le due sorelle, spalleggiato poi da un suo amico, con insulti ad alta voce e impedendo di pagare alla cassa automatica, anche con uno spintone al petto, fino all'arrivo delle volanti della polizia.
Se il furto più consistente di ieri, 25 ottobre, è quello di 3.000 euro "asportati" verso le 16 a Ventura Enrique Yoandrys, un cubano dell'86 titolare della ditta Ventura Ice Blasting (pulizie criogeniche) di Altavilla che li aveva lasciati nello zaino del furgone aziendale, a sua detta chiuso, mentre eseguiva un intervento in un esercizio di Via Cairoli col collaboratore (un italiano del 90 a cui sono stati portati via 100 euro, carte di credito e patente) e se un ladro al mercato di piazza dei Signori sottraeva poco prima di mezzogiorno a un'anziana vicentina (C. M. del 1931) 70 euro, bancomat e documenti, quello su cui pensare di più è l'episodio avvento all'Eurospar di Viale Roma 12.
Alle 23.30 di ieri sera, mercoledì 24 ottobre, in via Granatieri di Sardegna, nel quartiere del Villaggio del Sole, all'altezza del bar Arco, è arrivata in Questura la segnalazione dei residenti su due fidanzati che stavano litigando in strada, attirando l'attenzione di abitanti e passanti. I due, che agli agenti delle volanti sono apparsi subito palesemente ubriachi, venivano identificati in un moldavo del 1995 e una vicentina classe 1990. Accompagnati negli uffici di viale Mazzini sono stati sanzionati per manifesta ubriachezza.
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Fortemente voluta dal questore Giuseppe Petronzi, che ad agosto ha fortemente riorganizzato i reparti al suo comando, l'accoppiata tra la collaborazione dei cittadini e il coordinamento tra reparti: questa è l'arma in più della Polizia di Stato nella sua azione di repressione ma, soprattutto, di prevenzione a "tranquillizzazione" dei vicentini ci ha raccontato oggi, con un esempio del concorso dei suddetti fattori vincenti, la dr.ssa Rosaria Broccoletti, romana, ex dirigente della Digos di Bolzano e ora a capo dell'Anticrimine.
È anche grazie alle segnalazioni dei cittadini che gli agenti delle volanti hanno fermato un tunisino per l'ennesimo furto al centro commerciale Auchan e un italiano, con problemi di droga e già colpito dal foglio di via, dopo che ha rubato una bicicletta (maggiori dettagli sulle operazioni in un video dalla Questura a breve). La Questura è risalita a quest'ultimo grazie alle foto segnaletiche di un episodio accaduto tre giorni fa.Â
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L'hanno arrestata a ponte Alto, in zona San Lazzaro, alle 8.30 di mattina. La già nota da anni prostituta rumena Maria Brindusa, operante per lungo tempo all'ex hotel Europa, tossicodipendente, è diventata famosa alle cronache per il “Metodo Brindusaâ€: attirava clienti dalla strada e poi un suo complice nascosto sotto il letto con la mano che fuori usciva sottraeva i beni preziosi delle vittime.Â
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Lancio di breaking news di cronaca provenienti dalla Questura di Vicenza con dettagli che forniremo a seguire su quelle, secondo noi, più interessanti: una bosniaca e un croato nato in Bosnia, ecco la prima notizia, rubano ieri (chiamata Polizia alle 14.40) maglioni di cachemire all'OVS del centro Palladio e li nascondono in ampie panciere elastiche, vengono fermati, l'uomo procura lesioni a commessa e vice direttrice, per direttissima condanna a un anno, sospesa, e di 1.200 euro a ciascuno; e poi un vicentino schiaffeggia a S. Bortolo per un presunto tradimento la compagna con cui vive che, però, gli porge l'altra guancia...Â
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