Archivio per tag:  Opa
	
	
			
							
					Categorie: Economia&Aziende				
			
			
			
							
				 Agorà Investimenti rende noto di aver depositato oggi presso la Consob la bozza del documento relativo all'Offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa sulla totalita' delle azioni ordinarie di Save, diverse dalle azioni gia' detenute, direttamente o indirettamente, dall'offerente e dai soggetti che agiscono di concerto con Agorà Investimenti (clicca qui per il documento). Prosegue quindi l'iter relativo al riassetto di Save, la societa' che gestisce gli scali di Venezia e Treviso. A inizio agosto e' arrivato il via libera di Bankitalia e il 9 agosto scorso Enrico Marchi ha liquidato il socio storico Andrea De Vido.			
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			Agorà Investimenti rende noto di aver depositato oggi presso la Consob la bozza del documento relativo all'Offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa sulla totalita' delle azioni ordinarie di Save, diverse dalle azioni gia' detenute, direttamente o indirettamente, dall'offerente e dai soggetti che agiscono di concerto con Agorà Investimenti (clicca qui per il documento). Prosegue quindi l'iter relativo al riassetto di Save, la societa' che gestisce gli scali di Venezia e Treviso. A inizio agosto e' arrivato il via libera di Bankitalia e il 9 agosto scorso Enrico Marchi ha liquidato il socio storico Andrea De Vido.			
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		Save di Marchi, Agorà Investimenti: in Consob documento Opa a 21 euro su società di gestione degli scali di Venezia e Treviso
Mercoledi 30 Agosto 2017 alle 00:05 Agorà Investimenti rende noto di aver depositato oggi presso la Consob la bozza del documento relativo all'Offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa sulla totalita' delle azioni ordinarie di Save, diverse dalle azioni gia' detenute, direttamente o indirettamente, dall'offerente e dai soggetti che agiscono di concerto con Agorà Investimenti (clicca qui per il documento). Prosegue quindi l'iter relativo al riassetto di Save, la societa' che gestisce gli scali di Venezia e Treviso. A inizio agosto e' arrivato il via libera di Bankitalia e il 9 agosto scorso Enrico Marchi ha liquidato il socio storico Andrea De Vido.			
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			Agorà Investimenti rende noto di aver depositato oggi presso la Consob la bozza del documento relativo all'Offerta pubblica di acquisto obbligatoria promossa sulla totalita' delle azioni ordinarie di Save, diverse dalle azioni gia' detenute, direttamente o indirettamente, dall'offerente e dai soggetti che agiscono di concerto con Agorà Investimenti (clicca qui per il documento). Prosegue quindi l'iter relativo al riassetto di Save, la societa' che gestisce gli scali di Venezia e Treviso. A inizio agosto e' arrivato il via libera di Bankitalia e il 9 agosto scorso Enrico Marchi ha liquidato il socio storico Andrea De Vido.			
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					Categorie: Banche				
			
			
			
							
				 La Banca Popolare di Vicenza S.p.A. (“BPVi†o la “Bancaâ€), facendo seguito al comunicato stampa del 20 aprile u.s., su richiesta di Consob, rende noto di essere stata informata che, in data 25 aprile 2016, UniCredit S.p.A. (“UniCreditâ€) ha sottoscritto con Quaestio Capital Management SGR S.p.A., società unipersonale (“Quaestioâ€)  - promotrice del fondo di investimento alternativo mobiliare di tipo chiuso denominato “Atlante“ (il “Fondo Atlanteâ€) - un accordo che prevede l’estensione degli impegni di sottoscrizione del Fondo Atlante contenuti nell’accordo di sub-underwriting in relazione all’aumento di capitale della Banca (l’“Accordo di Sub-Underwritingâ€)  anche in caso di mancata integrale sottoscrizione e mancato rilascio -  da parte di Borsa Italiana - del provvedimento di avvio delle  negoziazioni  delle azioni di detta Banca e, in tal contesto e prospettiva, la  corrispondente estensione degli impegni di UniCredit nei confronti di  BPVi.			
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			La Banca Popolare di Vicenza S.p.A. (“BPVi†o la “Bancaâ€), facendo seguito al comunicato stampa del 20 aprile u.s., su richiesta di Consob, rende noto di essere stata informata che, in data 25 aprile 2016, UniCredit S.p.A. (“UniCreditâ€) ha sottoscritto con Quaestio Capital Management SGR S.p.A., società unipersonale (“Quaestioâ€)  - promotrice del fondo di investimento alternativo mobiliare di tipo chiuso denominato “Atlante“ (il “Fondo Atlanteâ€) - un accordo che prevede l’estensione degli impegni di sottoscrizione del Fondo Atlante contenuti nell’accordo di sub-underwriting in relazione all’aumento di capitale della Banca (l’“Accordo di Sub-Underwritingâ€)  anche in caso di mancata integrale sottoscrizione e mancato rilascio -  da parte di Borsa Italiana - del provvedimento di avvio delle  negoziazioni  delle azioni di detta Banca e, in tal contesto e prospettiva, la  corrispondente estensione degli impegni di UniCredit nei confronti di  BPVi.			
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		Aumento BPVi, è ufficiale che Atlante può sottoscrivere di più senza Opa
Giovedi 28 Aprile 2016 alle 19:45 La Banca Popolare di Vicenza S.p.A. (“BPVi†o la “Bancaâ€), facendo seguito al comunicato stampa del 20 aprile u.s., su richiesta di Consob, rende noto di essere stata informata che, in data 25 aprile 2016, UniCredit S.p.A. (“UniCreditâ€) ha sottoscritto con Quaestio Capital Management SGR S.p.A., società unipersonale (“Quaestioâ€)  - promotrice del fondo di investimento alternativo mobiliare di tipo chiuso denominato “Atlante“ (il “Fondo Atlanteâ€) - un accordo che prevede l’estensione degli impegni di sottoscrizione del Fondo Atlante contenuti nell’accordo di sub-underwriting in relazione all’aumento di capitale della Banca (l’“Accordo di Sub-Underwritingâ€)  anche in caso di mancata integrale sottoscrizione e mancato rilascio -  da parte di Borsa Italiana - del provvedimento di avvio delle  negoziazioni  delle azioni di detta Banca e, in tal contesto e prospettiva, la  corrispondente estensione degli impegni di UniCredit nei confronti di  BPVi.			
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			La Banca Popolare di Vicenza S.p.A. (“BPVi†o la “Bancaâ€), facendo seguito al comunicato stampa del 20 aprile u.s., su richiesta di Consob, rende noto di essere stata informata che, in data 25 aprile 2016, UniCredit S.p.A. (“UniCreditâ€) ha sottoscritto con Quaestio Capital Management SGR S.p.A., società unipersonale (“Quaestioâ€)  - promotrice del fondo di investimento alternativo mobiliare di tipo chiuso denominato “Atlante“ (il “Fondo Atlanteâ€) - un accordo che prevede l’estensione degli impegni di sottoscrizione del Fondo Atlante contenuti nell’accordo di sub-underwriting in relazione all’aumento di capitale della Banca (l’“Accordo di Sub-Underwritingâ€)  anche in caso di mancata integrale sottoscrizione e mancato rilascio -  da parte di Borsa Italiana - del provvedimento di avvio delle  negoziazioni  delle azioni di detta Banca e, in tal contesto e prospettiva, la  corrispondente estensione degli impegni di UniCredit nei confronti di  BPVi.			
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					Categorie: Banche				
			
			
			
							
				 Confermata la nostra indiscrezione di oggi ("Banca Popolare di Vicenza, a Milano accordo tra Iorio e Fondo Atlante: azione a 10 cent per tutti") sembra spianarsi (il dubbio è d'obbligo dopo i mille up & down di questa storia) la sofferta strada verso l'aumento di capitale da 1,763 miliardi della Banca Popolare di Vicenza che per il 75% sarebbe sottoscritto dal Fondo Atlante della Quaestio SGR, a cui partecipa da "garante" governativo con 500 milioni anche la Cassa Depositi e Prestiti e che è subentrato a salvare Unicredit e... i proclami di Iorio. Ma c'è un "ma". Il Fondo, infatti, ha ribadito di essere disposto a farsi carico della parte, maggioritaria, non sottoscritta del capitale a 10 centesimi per azione, il minimo stabilito dall'ormai famoso "Cda della forchetta".			
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			Confermata la nostra indiscrezione di oggi ("Banca Popolare di Vicenza, a Milano accordo tra Iorio e Fondo Atlante: azione a 10 cent per tutti") sembra spianarsi (il dubbio è d'obbligo dopo i mille up & down di questa storia) la sofferta strada verso l'aumento di capitale da 1,763 miliardi della Banca Popolare di Vicenza che per il 75% sarebbe sottoscritto dal Fondo Atlante della Quaestio SGR, a cui partecipa da "garante" governativo con 500 milioni anche la Cassa Depositi e Prestiti e che è subentrato a salvare Unicredit e... i proclami di Iorio. Ma c'è un "ma". Il Fondo, infatti, ha ribadito di essere disposto a farsi carico della parte, maggioritaria, non sottoscritta del capitale a 10 centesimi per azione, il minimo stabilito dall'ormai famoso "Cda della forchetta".			
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Atlante: sì ad azioni BPVi a 10 cent, ma no ad Opa. Serve flottante per poi venderle in Borsa o pesano ancora i dubbi sulla convenienza?
Mercoledi 20 Aprile 2016 alle 22:34 Confermata la nostra indiscrezione di oggi ("Banca Popolare di Vicenza, a Milano accordo tra Iorio e Fondo Atlante: azione a 10 cent per tutti") sembra spianarsi (il dubbio è d'obbligo dopo i mille up & down di questa storia) la sofferta strada verso l'aumento di capitale da 1,763 miliardi della Banca Popolare di Vicenza che per il 75% sarebbe sottoscritto dal Fondo Atlante della Quaestio SGR, a cui partecipa da "garante" governativo con 500 milioni anche la Cassa Depositi e Prestiti e che è subentrato a salvare Unicredit e... i proclami di Iorio. Ma c'è un "ma". Il Fondo, infatti, ha ribadito di essere disposto a farsi carico della parte, maggioritaria, non sottoscritta del capitale a 10 centesimi per azione, il minimo stabilito dall'ormai famoso "Cda della forchetta".			
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			Confermata la nostra indiscrezione di oggi ("Banca Popolare di Vicenza, a Milano accordo tra Iorio e Fondo Atlante: azione a 10 cent per tutti") sembra spianarsi (il dubbio è d'obbligo dopo i mille up & down di questa storia) la sofferta strada verso l'aumento di capitale da 1,763 miliardi della Banca Popolare di Vicenza che per il 75% sarebbe sottoscritto dal Fondo Atlante della Quaestio SGR, a cui partecipa da "garante" governativo con 500 milioni anche la Cassa Depositi e Prestiti e che è subentrato a salvare Unicredit e... i proclami di Iorio. Ma c'è un "ma". Il Fondo, infatti, ha ribadito di essere disposto a farsi carico della parte, maggioritaria, non sottoscritta del capitale a 10 centesimi per azione, il minimo stabilito dall'ormai famoso "Cda della forchetta".			
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