Archivio per tag: Bper-Popolare dell'Emilia-Romagna
	
	
			
							
					Categorie: Banche				
			
			
			
							
				 Ventuno  mesi dopo il decreto legge del 20 gennaio 2015, chi ha potuto ha  resistito. Come gli indiani d'America davanti all'avanzata dell'esercito  confederale, che ai loro occhi rappresentava la modernità e soprattutto  la fine di un mondo autoreferenziale che si perpetuava da secoli.  Taluni sono stati spazzati via dalle loro stesse nefandezze: l'operare  congiunto di Samuele Sorato e Gianni Zonin hanno portato al fallimento   de facto  della Banca Popolare di Vicenza, né più né meno di quanto  Vincenzo Consoli e Flavio Trinca hanno fatto con Veneto Banca (15  miliardi di euro il buco diretto dei due gioiellini del Nordest). Poi  c'è stata la Popolare dell'Etruria e del Lazio, altro esemplare caso di  attaccamento al territorio. Altri hanno ceduto subito: Ubi ha accolto il  dettato di legge più di un anno fa; altri ancora sono giunti al  traguardo nei giorni scorsi (Banco Popolare e Popolare di Milano).			
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			Ventuno  mesi dopo il decreto legge del 20 gennaio 2015, chi ha potuto ha  resistito. Come gli indiani d'America davanti all'avanzata dell'esercito  confederale, che ai loro occhi rappresentava la modernità e soprattutto  la fine di un mondo autoreferenziale che si perpetuava da secoli.  Taluni sono stati spazzati via dalle loro stesse nefandezze: l'operare  congiunto di Samuele Sorato e Gianni Zonin hanno portato al fallimento   de facto  della Banca Popolare di Vicenza, né più né meno di quanto  Vincenzo Consoli e Flavio Trinca hanno fatto con Veneto Banca (15  miliardi di euro il buco diretto dei due gioiellini del Nordest). Poi  c'è stata la Popolare dell'Etruria e del Lazio, altro esemplare caso di  attaccamento al territorio. Altri hanno ceduto subito: Ubi ha accolto il  dettato di legge più di un anno fa; altri ancora sono giunti al  traguardo nei giorni scorsi (Banco Popolare e Popolare di Milano).			
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Stefano Righi su CorEconomia "La riforma delle Popolari: Sondrio, Creval, Bper e Bari come gli ultimi dei Mohicani"
Martedi 18 Ottobre 2016 alle 09:59 Ventuno  mesi dopo il decreto legge del 20 gennaio 2015, chi ha potuto ha  resistito. Come gli indiani d'America davanti all'avanzata dell'esercito  confederale, che ai loro occhi rappresentava la modernità e soprattutto  la fine di un mondo autoreferenziale che si perpetuava da secoli.  Taluni sono stati spazzati via dalle loro stesse nefandezze: l'operare  congiunto di Samuele Sorato e Gianni Zonin hanno portato al fallimento   de facto  della Banca Popolare di Vicenza, né più né meno di quanto  Vincenzo Consoli e Flavio Trinca hanno fatto con Veneto Banca (15  miliardi di euro il buco diretto dei due gioiellini del Nordest). Poi  c'è stata la Popolare dell'Etruria e del Lazio, altro esemplare caso di  attaccamento al territorio. Altri hanno ceduto subito: Ubi ha accolto il  dettato di legge più di un anno fa; altri ancora sono giunti al  traguardo nei giorni scorsi (Banco Popolare e Popolare di Milano).			
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			Ventuno  mesi dopo il decreto legge del 20 gennaio 2015, chi ha potuto ha  resistito. Come gli indiani d'America davanti all'avanzata dell'esercito  confederale, che ai loro occhi rappresentava la modernità e soprattutto  la fine di un mondo autoreferenziale che si perpetuava da secoli.  Taluni sono stati spazzati via dalle loro stesse nefandezze: l'operare  congiunto di Samuele Sorato e Gianni Zonin hanno portato al fallimento   de facto  della Banca Popolare di Vicenza, né più né meno di quanto  Vincenzo Consoli e Flavio Trinca hanno fatto con Veneto Banca (15  miliardi di euro il buco diretto dei due gioiellini del Nordest). Poi  c'è stata la Popolare dell'Etruria e del Lazio, altro esemplare caso di  attaccamento al territorio. Altri hanno ceduto subito: Ubi ha accolto il  dettato di legge più di un anno fa; altri ancora sono giunti al  traguardo nei giorni scorsi (Banco Popolare e Popolare di Milano).			
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