Archivio per tag: Barboursville Vineyards

Categorie: Fatti, Economia&Aziende

Donata da Gianni Zonin ai figli la ZONIN1821 chiude il bilancio 2016 con utili in aumento: la prima realtà privata vitivinicola in Italia cresce anche all'estero

Mercoledi 5 Aprile 2017 alle 12:00
ArticleImage Mentre il "capostipite" Gianni Zonin è alle prese con le ben note vicende della Banca Popolare di Vicenza, che lo vedono tra gli indagati e che hanno portato a 1.9 miliardi di perdite nel 2016 per la BPVi, dopo i rossi fatti registrare nelle sue ultime gestioni, terminate a fine 2015, l'azienda vitivinicola di Gambellara da lui donata ai figli, la ZONIN182, si conferma leader a livello italiano e internazionale, facendo fatto registrare nell'esercizio 2016 , come comunicato nella nota che pubblichiamo, un valore della produzione consolidato in crescita del 3,7% a 193,3 milioni di Euro (l'86% all'estero e il 14% in Italia) rispetto ai 186,2 milioni di Euro conseguiti nel 2015. In forte crescita la marginalità e gli utili: l'EBITDA passa dagli 11,26 milioni di Euro dell'esercizio 2015 (6% sul valore della produzione) a 14,36 milioni di Euro nel 2016 (7,4%), mentre l'EBIT passa da 6,66 milioni di Euro del 2015 (3,6%) a 10,68 milioni di Euro nel 2016 (5,5%), con l'utile di pertinenza del Gruppo che sale da 641 mila Euro a 5,1 milioni di Euro.

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Categorie: Banche, Economia&Aziende

Mentre Gianni Zonin forse è già tornato in Usa, dove avrebbe una seconda cittadinanza, l'ex dg BPVi Samuele Sorato lo accusa: "era il Cda a deliberare, io ho risposto ai pm"

Giovedi 23 Marzo 2017 alle 22:11
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All'indomani del suo interrogatorio davanti al pm che ha tenuto la linea di quanto già dichiarato al Tribunale delle imprese l'ex presidente e per la gran parte degli "umani" dominus" della Banca Popolare di Vicenza Gianni Zonin potrebbe essere già tornato in Usa, dove dal 1976 ha attiva vicino a Charlotte in Virginia la Barboursville Vineyards, che, come recita il relativo sito e come avevamo scritto il 5 settembre 2016, opera con una grande tenuta viticola nell'East Coast che si estende su una superficie di 500 ettari, di cui 90 a vigneto. E proprio negli Usa Zonin è probabile abbia una seconda cittadinanza, anche se (o proprio perchè) innumerevoli nostri quesiti ufficiali al Consolato Usa a Milano non ci hanno confermato, nè, però, smentito, la nostra ipotesi.

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Categorie: Banche, Agricoltura, Fatti, Economia&Aziende

Gianni Zonin, la bella storia di un successo imprenditoriale. Con alcune domande dei 118.000 soci traditi della BPVi

Lunedi 5 Settembre 2016 alle 09:25

Il video che vi mostriamo ("A Family Business, A Business of Families", 10 aprile 2013) lo abbiamo pubblicato ieri, domenica 4 settembre, alle 17.51, ma, visto, l'enorme successo che sta riscuotendo lo ripubblichiamo ora in cima al nostro portale di informazione per raccontare in 13 minuti, con le sue stesse parole e con le imamgini da lui scelte, l'indubbio successo imprenditoriale di Gianni Zonin e della sua famiglia. È di sicuro una bella storia quella che la "Casa Vinicola Zonin - Vintners since 1821" mostra al mercato Usa, dove, in Virginia, dal 1976 è targata Zonin la Barboursville Vineyards, la tenuta che fu di Thomas Jefferson, utilizzando come testimonial il famoso gambellarese, enologo a 19 anni mentre la mamma lo voleva "avvocato" e che ora da poco meno di un anno ha ceduto, prudentemente, proprietà e bastone di comando di aziende e possedimenti vari proprio alla sua famiglia a causa delle vicende che l'hanno coinvolto come presidente ventennale della Banca Popolare di Vicenza nel cui Cda è stato per ben 36 anni.

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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