Wisco: solidarietà capigruppo Reg. Veneto
Martedi 28 Luglio 2009 alle 20:58 | non commentabile
Comune di Vicenza. 28 luglio 2009Â Â Â Â
Deciso no alla Wisco anche da parte dei capigruppo del consiglio regionale alla vigilia del pronunciamento della commissione VIA, atteso per domani. La ferma e trasversale posizione di contrarietà all'impianto per rifiuti speciali che l'azienda vorrebbe realizzare ai Ferrovieri è stata incassata questa mattina dall'assessore all'ambiente Antonio Marco Dalla Pozza.
Per iniziativa del consigliere regionale Claudio Rizzato e grazie alla pronta disponibilità del presidente Marino Finozzi, oggi pomeriggio Dalla Pozza è stato ricevuto a Venezia, a palazzo Ferro-Fini, dai rappresentanti dei gruppi consiliari. Con lui c'erano il capogruppo consiliare della Lista Variati Giovanni Rolando e i cittadini Gino Fisico e Giuliana Carelli, rappresentanti del comitato No Wisco dei Ferrovieri.
Tra i consiglieri regionali presenti all'incontro, anche i vicentini Giuliana Fontanella, Giuseppe Berlato Sella, Roberto Ciambetti, Raffaele Grazia e Onorio De Boni, oltre a Rizzato e al presidente Finozzi.
"Abbiamo esposto - racconta Dalla Pozza - le ragioni della contrarietà ambientale e urbanistica della città all'impianto. I rappresentanti del comitato hanno fatto presente che la polazione è contraria per la vicinanza alle abitazioni e perché il quartiere ha già una storia molto travagliata, a partire dalla vicenda dell'amianto dell'Arsenale. Il consigliere Rolando ha infine evidenziato la non marginale vicenda legata ai problemi occupazionali delle Officine Grandi Riparazioni".
I consiglieri si sono dichiarati tutti d'accordo sul fatto che il sito individuato da Wisco non sia in alcun modo accettabile e l'incontro si è concluso con la decisione di proporre un ordine del giorno per impegnare la giunta regionale a pronunciarsi negativamente sulla richiesta di autorizzazione dell'impianto.
"Sono davvero soddisfatto - conclude Dalla Pozza - per la grande attenzione con cui i gruppi consiliari regionali ci hanno accolto ed ascoltato e perchè le ragioni esposte dall'amministrazione comunale e dai cittadini sono state fatte proprie anche dagli autorevoli rappresentanti di palazzo Ferro-Fini. La speranza è che domani la commissione Via si pronunci negativamente alla luce delle precise e dettagliate motivazioni portate dal Comune e che infine anche la giunta regionale confermi l'orientamento negativo già espresso dai consessi comunale e provinciale per la totale inadeguatezza della localizzazione proposta. Non è imponendo un impianto che creerebbe nuovi problemi ambientali e urbanistici che si deve affrontare la delicata questione dei rifiuti pericolosi: un tema che preoccupa anche il Comune, ma che va risolto in ambiti ben più ampi di quelli di un quartiere".