Quotidiano | Categorie: Eventi, Mostre

White white white: it's Bosa*

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 17 Dicembre 2009 alle 00:28 | non commentabile

Agenzia del Contemporaneo   

Venerdì 18 dicembre ore 19.00
Monotono, Viale Milano 60, Vicenza

Domsai di Matteo CibicVenerdì 18 dicembre alle ore 19.00 Monotono, lo spazio per il contemporaneo di Viale Milano 60 a Vicenza, vi invita ad uno speciale aperitivo natalizio: White white white: it's Bosa*. Una serata per salutarci prima del Natale e una mostra non convenzionale degli oggetti di Monotono e delle ceramiche Bosa che saranno esposte nei Please Disturb, la nuova porta-armadio edita da Monotono.

Durante la serata sarà possibile acquistare i Domsai di Matteo Cibic editi da Monotono e gli oggetti in ceramica di Bosa.
Recensiti dalle più importanti riviste di design e presenti nei bei negozi del mondo, i Domsai di Matteo sono curiosi cactus (bonsai) messi sotto una campana di vetro (dome) con le gambe in ceramica. Prodotti artigianalmente a Nove (VI) si caratterizzano per la loro unicità. Ogni pezzo ha, infatti, una cupola soffiata su misura che lo distingue da tutti gli altri.

*Bosa, fin dal 1976, produce oggetti in ceramica in chiave contemporanea secondo le antiche tecniche di lavorazione, realizzati e decorati a mano con metalli preziosi come oro, platino e rame senza mai giungere alla standardizzazione industriale e conservando quindi sempre le caratteristiche di unicità e qualità, avvalendosi della preziosa collaborazione di designer conosciuti e molto apprezzati nel mondo. Ciò che ancora oggi contraddistingue Bosa è l'aver fatto della ricerca e dell'innovazione il suo punto di forza diventando esempio di azienda d'avanguardia nel proprio settore.

 

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Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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