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Voli My Air cancellati: cosa fare

Di Redazione VicenzaPiù Giovedi 23 Luglio 2009 alle 11:01 | non commentabile

Adico. 23 luglio 2009           


L'Enac ha emesso un decreto d'urgenza con il quale revoca alla compagnia aerea MyAir.com la licenza con effetto dalle ore 00.01 del 24 luglio 2009 obbligando la compagnia MyAir.com a fornire adeguata protezione ed informativa ai passeggeri.
Il provvedimento si è reso necessario, spiega l'Enac, tenuto conto che la licenza provvisoria era stata rilasciata sul presupposto che, in attesa della preannunciata ristrutturazione finanziaria, il vettore fosse in grado di far fronte ai propri impegni attraverso una disponibilità di cassa sufficiente per garantire la gestione dell'operativo programmato.
Per chi ha perso coincidenze e giorni di vacanza già prenotati, l'Associazione Difesa Consumatori ADICO consiglia di non firmare alcuna liberatoria ma chiedere il risarcimento in denaro commisurato al danno realmente arrecato. Stessa regola per i Tour Operator, ove il turista non ritenga equo il risarcimento con i bonus.
"Il consumatore in questo caso ha il diritto chiedere il risarcimento dei danni morali e materiali subiti" spiega il presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini,il quale annuncia a tutti i consumatori rimasti coinvolti per qualsiasi motivo nella vicenda di "prendere contatto con l'ADICO per valutare specifiche iniziative di rimborso".
Carlo Garofolini fa sapere che "il nuovo regolamento comunitario sull'assistenza ai passeggeri del trasporto aereo stabilisce che se un volo interno alla comunità viene annullato, i passeggeri possono richiedere un risarcimento forfetario al giudice della località di partenza o di arrivo dell'aereo; l'indennizzo è compreso fra i 250 e i 600 euro".

 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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