Vicenzaoro First, domani ultimo giorno
Mercoledi 19 Gennaio 2011 alle 22:12 | non commentabile
Fiera di Vicenza - Ultima giornata a disposizione degli operatori per visitare VicenzaoroFirst, Salone internazionale dell'oro e dei gioielli che si conclude domani in Fiera a Vicenza con orario di apertura dalle 9.30 alle 16.00. Nella giornata conclusiva si parlerà del futuro prossimo del settore in occasione del seminario proposto da TJF e Fiera di Vicenza nel corso del quale si analizzeranno gli scenari e le previsioni su tendende ed attitudini dei consumatori per il 2012.
A proposito di nuovi scenari, proprio oggi il magazine Vicenzaoro ha proposto un workshop per parlare di webmarketing e social network e di come questi nuovi strumenti di comunicazione possano supportare le aziende italiane nell'internazionalizzazione. E' stata evidenziata l'importanza di formulare un'accurata strategia per gestire ed accrescere il passaparola on-line, una componente che oggi influisce in modo importante sulle scelte d'acquisto del consumatore finale.
Banca Popolare di Vicenza, partner ufficiale di Fiera di Vicenza, ha proposto un seminario in cui sono stati illustrati gli strumenti finanziari ed i servizi per agevolare i flussi di interscambio commerciale tra aziende locali e realtà attive nei maggiori mercati esteri e nelle nuove potenze economiche mondiali.
Per accompagnare le imprese orafe nei processi di internazionalizzazione Banca Popolare di Vicenza ha specializzato particolarmente la sua attività con l'estero attraverso l'apertura di uffici di rappresentanza in Asia e in Sud America, precisamente a Hong Kong, Shanghai, New Delhi e, da gennaio 2011, a San Paolo in Brasile.
Gli uffici di rappresentanza assistono le imprese italiane in ogni loro iniziativa di espansione ed offrono anche attività di prima consulenza per la creazione di joint ventures con operatori economici locali, per la ricerca di potenziali partners e per l'approfondimento di normative fiscali e societarie. Nuova linfa per le pmi del territorio anche da importanti accordi di collaborazione stipulati dall'istituto bancario con Sace e con la Banca Europea degli Investimenti. Il primo accordo prevede l'erogazione di un plafond complessivo pari a 70 milioni di Euro di nuovi finanziamenti da destinare alle attività connesse alla crescita delle piccole e medie imprese sui mercati esteri. Il secondo invece mette a disposizione un plafond di 130 Milioni di Euro alle imprese con meno di 250 addetti che potranno essere utilizzati per finanziare l'acquisto di impianti e macchinari o per lavori di ristrutturazione e di ammodernamento e per il finanziamento di incrementi permanenti del magazzino derivanti dalla crescita della capacità produttiva.