Vicenza troppo brutto e Ancona vince 2-0
Domenica 15 Novembre 2009 alle 18:20 | non commentabile
Redazione VicenzaPiù  Â
Finisce male, molto male, la trasferta di Ancona, per un Vicenza così brutto da non sembrare vero. Addirittura bugiardo il due a zero finale, determinato da un minuto di follia biancorossa collettiva, a metà del primo tempo, con l'uno-due marchigiano firmato da Mastronunzio e Miramontes. Dopo, la compagine di Maran ha rischiato di subire la goleada, cavandosela per il rotto della cuffia sulle folate doriche, che hanno dimostrato di meritare ampiamente la prima posizione in classifica. La cronaca. Vicenza che parte discretamente, tanto da presentarsi per primo (10') davanti a Da Costa, ma Rigoni, solo davanti al portiere marchigiano, non trova il tempo per la battuta. I dorici fanno salire il ritmo e dopo un paio di campanelli d'allarme, Colacone crea il primo vero pericolo (20'), con Fortin che respinge il suo diagonale. Ne nasce un angolo, sul quale la difesa biancorossa va in tilt, palla che attraversa tutto lo specchio, sul secondo palo Mastronunzio impatta di piattone e fa l'1 a 0. Neanche il tempo di capire che cosa è successo e sono due. Palla persa dal Vicenza a centro campo, lancio di Catinali sul quale Ferri non riesce ad intervenire, palla a Miramontes, che dal vertice sinistro dell'area lascia partire un diagonale al volo su cui Fortin nulla può. La reazione berica non c'è e fino alla fine del tempo Bernardini e compagni non riescono a costruire pericoli per la porta dorica. Stessa musica nella ripresa, malgrado gli ingressi di Fabiano (per l'acciaccato Di Cesare), Sestu (per Rigoni) e Misuraca (per Sgrigna). È ancora l'Ancona a sfiorare ripetutamente il tris, con Colacone (63'), che spara alto da posizione favorevole, Mastronunzio (75'), traversa dopo una splendida azione personale e De Falco (90'), palo su punizione battuta a sorpresa. Per il Vicenza solo un colpo di testa di Bjelanovic su cross di Sgrigna(67') fuori di poco.
I COMMENTI A FINE PARTITA
Il vice-presidente Polato: "Abbiamo avuto 2 minuti di follia ma non mi è piaciuto l'approccio della squadra alla partita. L'Ancona ci è stato nettamente superiore, noi molto fiacchi, con poche idee e confuse. Anche distratti, basti pensare a quella punizione finita sul palo nel finale di partita. I dorici mi hanno ricordato il miglior Vicenza di Paolo Rossi: una fiammata a sistemare la partita e poi gestione della stessa. A me pare che il problema sia anche di brillantezza, di mordente. Non abbiamo un guizzo, uno sprint improvviso, siamo stati davvero modesti. È un momento di difficoltà , ma questa non è una società che cambia l'assetto tecnico in corsa, l'ha già dimostrato in passato. Maran è tecnico attento e preparato e la nostra fiducia in lui non cambia, piuttosto secondo me l'indice va puntato contro la condizione atletica".
Vicenza brutto tanto da non sembrare vero per Alessandro Sgrigna. "Prima del gol loro stavamo giocando discretamente, poi cinque minuti di panico ci hanno gettato nella polvere. C'è una gara importante contro il Frosinone venerdì, cercheremo di reagire subito. La condizione fisica? Non mi pare che il problema sia questo, il passaggio a cinque metri non lo sbagliamo per quello. Dobbiamo far meglio, certo, noi giocatori ci prendiamo le nostre responsabilità , ma dobbiamo farlo tutti, non solo noi".
Per Maran due letture diverse. "Prima dei gol abbiamo messo in pratica quanto provato in settimana, dopo siamo andati in ansia e non siamo più stati capaci di essere quelli dell'inizio partita. La nostra colpa è aver subito il secondo gol immediatamente, non abbiamo avuto la necessaria attenzione in quel momento. La condizione fisica? Prima dei gol sembravamo star meglio noi, poi abbiamo perso lucidità , ma non credo che il problema sia di condizione fisica. Siamo arrivati sul fondo spesso, non è vero che non si è giocato, ma la scarsa precisione non ci ha consentito di arrivare a costruire azioni pericolose, ma la reazione c'è stata. Ora dobbiamo solo pensare a rifarci immediatamente, venerdì col Frosinone".