Vicenza: Mathilde Mwamini giovedì ospite della Cisl
Mercoledi 28 Settembre 2011 alle 01:25 | non commentabile
 
				
		Cisl Vicenza - Mathilde Mwamini è congolese (Repubblica Democratica) e precisamente di Bukavu dove è nata nel 1952. La città , descrivibile come una mano verde sulle acque del lago Kivu, diventò tristemente nota nel giugno del 2004 quando il generale Nkunda la lasciò al saccheggio delle sue milizie per tre giorni che stuprarono oltre sedicimila donne.
Mathilde proviene da una famiglia di 11 fratelli. Riesce a frequentare  con regolarità gli studi. Fino a divenire ostetrica. Approfondisce gli  studi in Francia e, tornata in Congo, diventa direttrice del "Centro  Olame, per la promozione della donna", un settore dell'Ufficio Diocesano  per lo Sviluppo della città. Poi è presidente della "Cadre de  Concertation" delle donne, operante nel Sud Kivu e del "Coucous de  femmes pour la paix" del Sud Kivu.
È stata insignita di premi da  Human Right Watch, per il suo impegno nelle denunce dei soprusi subiti  dalle donne e dai bambini e per l'appoggio alla popolazione in  difficoltà. Nel 2010 ha vinto il premio di ANU, associazione legata  all'Onu. È stata tra le organizzatrici della Marcia internazionale delle  donne a Bukavu.
A Vicenza Mathilde sarà testimone d'eccezione nella  iniziativa, organizzata dalla Cisl, a sostegno della campagna per il  conferimento del Premio Nobel per la Pace alle donne africane (NOPPAW).
L'incontro,  a cui parteciperà anche Simone Naletto, portavoce della Campagna  NOPPAW,   è in calendario per giovedì 29 settembre prossimo presso la  sede Cisl di via Carducci. Sarà il segretario della Cisl berica,  Gianfranco Refosco, a introdurre il tema e a presentare gli ospiti.
 
  
		
		
	 
				     
				     
				     
				    