Quotidiano | Categorie: Musica

Vicenza d'Autore a Polegge

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 2 Ottobre 2009 alle 14:39 | non commentabile

Comune di Vicenza

Domenica 4 ottobre la chiesetta longobarda di S. Maria Etiopissa prima protagonista della rassegna "Vicenza d'autore. Concerti per musica e parole nei luoghi d'arte della città"

La chiesetta di S. Maria Etiopissa, prezioso scrigno di origine longobarda al confine tra la località di Polegge e il Comune di Dueville, sarà la prima di una serie di monumenti di alto valore artistico a fare da cornice alla rassegna "Vicenza d'autore. Concerti per musica e parole nei luoghi d'arte della città", promossa dall'assessorato alla cultura del Comune di Vicenza nell'ambito di un progetto con Regione Veneto, Fondazione Cariverona e Fondazione Roi, con il sostegno di Aim e Confcommercio.
L'appuntamento a S. Maria Etiopissa - una vera opportunità per scoprire questo affascinante luogo solitamente chiuso al pubblico - è per domenica 4 ottobre, alle 11.30, con la celebrazione liturgica "Messa per San Francesco". La parte musicale della messa sarà affidata al coro Coenobium Vocale diretto da Maria Dal Bianco, il quale presenterà un repertorio di musica gregoriana e polifonica (tratto dal Codice di Montpellier, G.V. Weerbecke, P. De la Rue, G. Croce e F. Poulenc).
Prima della celebrazione sarà dato spazio alla spiegazione storico-artistica dell'edificio.
L'organizzazione di questa iniziativa è stata possibile grazie alla preziosa collaborazione della Parrocchia di Polegge, di tutto il vicinato, e dell'azienda agricola Rigon Ruggero che al termine della messa proporrà ai presenti una degustazione di prodotti tipici.
Per l'occasione sarà messo a disposizione il vicino parcheggio del bar e ristorante Tre Scalini. La partecipazione è libera. Informazioni allo 0444 221541, [email protected].
La chiesa di Santa Maria Etiopissa è uno dei pochi monumenti architettonici di età medievale rimasti nell'alto vicentino. Le origini dell'edificio risalgono presumibilmente intorno al X-XI secolo d.C., anche se alcuni studiosi anticipano la fondazione all'età longobarda (VII sec. d.C.) sebbene la struttura che vediamo oggi appartenga principalmente al XV secolo. All'interno vi sono presenze pittoriche che ripercorrono circa lo stesso arco cronologico della chiesa.
Il titolo Etiopissa, che solleva ancora discussioni, può trovare origine dalla fondazione della chiesa ad opera di missionari orientali venuti in Italia a combattere l'arianesimo longobardo e gli scismatici latini.

Coenobium Vocale ha sede a Piovene Rocchette e nasce dall'idea di una ricerca nella musica corale maschile. Negli anni il coro, diretto da Maria Dal Bianco, partecipa a rassegne, festival, stagioni concertistiche e si afferma in concorsi nazionali e internazionali. Nel 1993 il gruppo vince il 1° premio al Concorso Polifonico Nazionale di Quartiano, e il Gran Premio E. Casagrande al Concorso Nazionale di Vittorio Veneto; nel 1995 si aggiudica il 1° premio nella categoria "voci pari" al Concorso Nazionale "Guido d'Arezzo. Il coro svolge intensa attività concertistica in collaborazione con enti e associazioni culturali quali Amici della Musica, Festival di Musica Antica di Trento, Festival Galuppi, Euretes, Società del Quartetto.

Per informazioni ci si può rivolgere all'assessorato alla cultura: 0444 221541, [email protected].


 

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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