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Ventesima edizione della rievocazione storica Motogiro d'Italia

Di Redazione VicenzaPiù Lunedi 16 Maggio 2011 alle 23:21 | non commentabile

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Comune di Bassano  - Presentata questa mattina la ventesima edizione della rievocazione storica Motogiro d'Italia

E' stata presentata questa mattina a Marostica, nella sala del Sindaco del Castello inferiore, la ventesima edizione della Rievocazione Storica del Motogiro d'Italia, grande kermesse delle moto d'epoca organizzata dal Moto Club Terni Libero Liberati - P. Pileri in collaborazione con la Federazione Motociclistica Italiana. Un evento motociclistico che coniuga al meglio sport, storia e turismo che vede circa 300 persone con 250 mezzi che per sei giorni, in Emilia Romagna e nel Veneto, ripercorreranno le strade che negli anni cinquanta segnarono indelebilmente non solo la storia del motociclismo, ma anche quella della società italiana.

La corsa prenderà il via il 29 maggio da Bologna; dopo la prima sosta a Salsomaggiore arriverà il 31 maggio a Bassano del Grappa e il giorno dopo, 1 giugno, a Marostica, al termine di una tappa che toccherà le Dolomiti. La mattina del 2 giugno la carovana ripartirà da Bassano del Grappa con direzione Cesenatico.
"La consideriamo un'ottima occasione da diversi punti di vista - ha spiegato il Sindaco di Marostica Gianni Scettro - in particolare nell'ottica di promozione turistica che ci permetterà di fare conoscere le nostre bellezze a tutti i partecipanti e gli appassionati, provenienti da diversi Stati e continenti. Abbiamo un gruppo di appassionati nel nostro territorio e a loro va il nostro grazie per averci permesso di accogliere questo evento".
Il Motogiro, come ha ricordato il presdiente del Moto Club Terni Massimo Mansueti, affonda le sue radici nella tradizione delle grandi corse su strada che diffusero i mezzi a motore nei primi anni del novecento. Altissimo il livello storico delle moto, con alcuni veri e propri gioielli ed esemplari unici che fanno della manifestazione un vero e proprio museo della moto itinerante. Al via le grandi marche che negli anni cinquanta dominavano la scena motociclistica mondiale: MV Agusta, Ducati, Morini, Benelli, Gilera, Rumi, Bartali, Perugina, Maserati, Parilla, Mival, Bianchi, Motobi, Mondial, Moto Guzzi, con alcuni modelli che sono vere e proprie rarità come la Rumi Gobbetto, portata in gara da un importante collezionista inglese o la Ducati Sport Australian 175 4T.
"Questa manifestazione sportiva nasconde un'anima spiccatamente turistica - ha sottolineato l'Assessore di Bassano del Grappa Alessandro Fabris - e questo è molto importante per le nostre amministrazioni e per il lavoro che facciamo nel territorio. E' poi un'altra occasione per unire le nostre due bellissime realtà, Marostica e Bassano, nella promozione del territorio, azione che intendiamo sviluppare sempre di più".
Simone Bucco, Assessore al Turismo del Comune di Marostica ha ricordato come negli ultimi anni Marostica si sia caratterizzata per la presenza di manifestazioni legati al mondo delle due e delle quattro ruote e, apprezzando il fatto che la carovana farà tappa nel territorio per tre giorni, ha assicurato il massimo della calorosità nell'accoglienza.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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