Quotidiano | Categorie: Sanità, Teatro

Un recital per la lotta all'Aids

Di Redazione VicenzaPiù Venerdi 27 Novembre 2009 alle 21:37 | non commentabile

Comune di Vicenza

1 dicembre, Giornata mondiale per la lotta all'Aids

"Togliere il velo pietoso. Storia e cronistoria dell'Aids dagli anni Ottanta ad oggi" è il titolo del recital che si terrà a Vicenza martedì 1 dicembre alle 20.30 al teatro S. Marco di contrà San Francesco 62 per celebrare la Giornata mondiale per la lotta all'Aids.
Promossa dall'assessorato alla famiglia e alla pace del Comune di Vicenza in collaborazione con l'associazione "Casa Marcoaldi" e in sinergia con alcuni enti ed associazioni di volontariato vicentini che si occupano di malati di Aids (Cooperativa Cosmo, associazione Anlaids, Casa Speranza, Caritas, Dipartimento Malattie infettive e Dipartimento per le Dipendenze Sert dell'Ulss n. 6 - Vicenza, cooperativa sociale "Insieme" e consorzio Prisma), lo spettacolo sarà interpretato da quattro attori vicentini, Stefania Carlesso, Marco Cavalli, Carlo Precotto e Patricia Zanco. Il recital è una retrospettiva storica sul fenomeno Aids dall'anno della sua scoperta clinica fino ai nostri giorni, nonché una riflessione critica sulle trasformazioni che l'Aids ha prodotto su scala planetaria nelle abitudini di vita non solo sessuali dell'uomo. Il ricavato del recital (biglietto d'ingresso a 10 euro per gli adulti) sarà devoluto ai bambini malati di Aids dell'ospizio San Josè del Guatemala.
"L'obiettivo della giornata mondiale - ricorda l'assessore alla famiglia e alla pace Giovanni Giuliari - è sensibilizzare l'opinione pubblica nei confronti di una malattia che, pur non avendo più i tragici contorni degli anni '80, continua a diffondersi in tutto il mondo e soprattutto nei Paesi in via di sviluppo, a causa della povertà e della scarsa accessibilità ai farmaci". In effetti il rapporto annuale dell'Unaids (programma congiunto delle Nazioni Unite sull'Hiv/Aids) stima che vi siano oltre 33 milioni di persone contagiate dal virus Hiv, con circa due milioni e mezzo di nuove infezioni per anno.

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Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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