Tricolori allievi sci nordico: Alpi Centrali top, Us Asiago Sci sul podio per l'organizzazione
Domenica 6 Marzo 2011 alle 18:38 | non commentabile
Us Asiago Sci - Tricolori "allievi" di sci nordico ad Asiago: anche nelle staffette conclusive Alpi Centrali pigliatutto. L'Us Asiago Sci sul podio per l'organizzazione.
Le Alpi Centrali per il medagliere, l'Us Asiago Sci per organizzazione ed ospitalità . Questa la "fotografia" dei Campionati Italiani "allievi" 2011 di sci nordico conclusisi oggi nel capoluogo dell'altopiano vicentino con le classiche staffette dopo tre giorni intensi di gare sempre assecondate da condizioni meteo pressochè ottimali.
Dopo i bis d'oro messi a segno in gimkana e nell'inseguimento da Elisa Carrara (Sc 13 Clusone) e Claudio Venosta (Polisportiva Le Prese), gli altri podi ed i piazzamenti "pesanti" incamerati da ragazze e ragazzi di Marco Ripamonti e Gianluca Raineri le staffette da battere altro non potevano essere che quelle targate Alpi Centrali.
Così è stato in tutte e due le gare anche se l'oro di squadra entrambe le formazioni vincenti se lo son dovute sudare. Com'era giusto che fosse visto che i terzetti veneti, all'opera in casa, e quelle trentine fin sul traguardo si sono giocate in pieno le rispettive chance.
Il pubblico ha così potuto assistere ad uno spettacolo sportivo di rilievo dove davanti ai supporter ed agli allenatori sono sfilati "allievi" tecnicamente molto ben impostati accanto chi su questo versante deve lavorare ancora parecchio e di questo si è ampiamente discusso, soprattutto in prospettiva futura, fra gli addetti ai lavori.
Fin dal "lancio" in tecnica classica la gara femminile, 23 terzetti al via, proponeva il confronto serrato Alpi Centrali "A" e "B"- Veneto "A". Queste tre formazioni disponevano infatti del potenziale tecnico di maggior spessore ma la sorpresa, sia pur relativa, non è mancata. Come spesso accade nelle staffette, gare mai scontate. Al primo cambio il vantaggio lombardo sul terzetto veneto c'è già ma lo scontro finale è ancora rimandato a beneficio di spettacolo e suspense. Il batti e ribatti fra le frazioniste che si susseguono non cambia la testa della gara dove i margini si contano sempre in una manciata di secondi. Il giro da due chilometri e mezzo non concede respiro per cui si va a tutta.
All'ultimo cambio il confronto fra le due protagoniste delle gare individuali, Elisa Carrara, bergamasca, ed Erika Antoniol feltrina è inevitabile ed entrambe lo onorano al meglio. La lombarda vincendo il suo terzo oro consecutivo, la veneta facendo tris d'argento e miglior tempo nella frazione a skating.
Le Alpi Centrali completano il loro trionfo col bronzo della squadra "B" anche se il distacco rimediato dalla battistrada supera il minuto quindi, a seguire, Alpi Occidentali "B" e Veneto "B" dove a segnalarsi, secondo tempo nel "classico", è la vicentina Maria Cheribin fisico minuto ma grinta da vendere.
Quando tocca ai maschi, 36 terzetti in pista, sono ancora le Alpi Centrali le squadre da battere e non potrebbe essere diversamente.
Nelle tre frazioni a segnalarsi sono anche Trentino "B" e Veneto "B" squadre proposte come di seconda schiera che però, alla resa dei conti, fanno meglio dei rispettivi terzetti considerati di prima fascia.
A questa "regola" vista oggi alla Golf Arena non sfuggono neppure i lombardi perché sul rettilineo d'arrivo a sprintare meglio di tutti è Davide Bonaccorsi.
Stacca il bi-campione delle individuali Claudio Venosta a sua volta chiamato a difendersi con tutte le forze dal recupero di Trentino "B", in pista un pimpante Mattia Bosin cui va un bronzo meritato.
La vittoria di Alpi Centrali "B", maturata anche con la collaborazione dei due Emil (Bormetti e Lussana), supera le stesse attese dei protagonisti ma ci sta tutta.
Con Nicola Fontanive, Marco Mosele e Filippo Parini Veneto "B" fa meglio di Veneto "A" confermando anche in questo caso quanto accaduto per i posti da podio.
"Ho visto ragazzi tecnicamente interesanti ed atleti sui quali bisogna lavorare parecchio. Credo molto nella gimkana: soprattutto per giovani e giovanissimi. Dobbiamo potenziarne al presenza nel contesto dei calendari futuri. Sciare anche divertendosi: questo dobbiamo fare e diamo meno ruolo al cronometro". Così Giuseppe "Sepp" Ploner, responsabile Fisi per il settore giovanile, commenta questa tre-giorni vicentina ed aggiunge: "Faremo le nostre valutazioni. Certo bisogna ripartire al più presto con programmi omogenei e rispettati da tutti altrimenti c'è il rischio che questo splendido sport sia destinato ad un futuro difficile".
La soddisfazione per il successo pieno di questi Campionati Italiani "allievi" traspare in peno dal volto e dalle dichiarazioni di Sergio Vellar presidente dell'Unione Sportiva Asiago Sci società ormai prossima ai festeggiamenti per il suo novantesimo compleanno:
"Queste tre giornate - commenta - ci regalano soddisfazioni superiori a quelle di una Coppa del Mondo. Vedere ragazzi e ragazze darsi da fare in pista, le loro famiglie, i tecnici e gli appassionati in un contesto ambientale qual è quello della Golf Arena, per di più col meteo dalla nostra parte, ti sprona a far sempre meglio ed a questo proposito di programmi ne abbiamo. Quando disporremo dello stadio del fondo e dell'innevamento artificiale potremo dire di aver raggiunto un traguardo importante perché allora si sarà in grado di fornire un servizio completo.
Per quanto riguarda questa tre-giorni - conclude - voglio ringraziare tutti quelli che l'hanno resa possibile: dai volontari agli sponsor, dal Comune di Asiago agli altri enti che condividono le nostre proposte che in futuro cercheremo ancora di riproporre".
Classifiche complete su www.montagnaedintorni.it