Tesoreria unica: interpellanza urgente al presidente Monti
Giovedi 16 Febbraio 2012 alle 17:54 | non commentabile
On. Manuela Lanzarin, Lega Nord - L'on. Manuela Lanzarin insieme ai Parlamentari sindaci della Lega Nord, ha presentato un'interpellanza urgente alla Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla situazione che si è venuta a creare con la sospensione sino al 31 dicembre 2014 del regime di tesoreria mista introdotto con il DL del 1997 (n. 279 del 7/8/97) ed il conseguente trasferimento delle liquidità alla tesoriera centrale.
«Queste disposizioni inserite nel decreto delle liberalizzazioni - commenta l'on. Lanzarin - vanno esattamente nella direzione opposta del Federalismo fiscale e quindi del cammino intrapreso e voluto dagli italiani nel momento del voto nel 2008. Non solo Monti con l'introduzione dell'IMU ha imposto che metà delle risorse raccolte a livello locale siano destinate alle casse centrali, ma ora con il ripristino della Tesoreria unica, obbliga gli Enti locali a rinunciare alla loro autonomia in materia. Così facendo gli Enti non potranno più contrattare con i singoli Istituti di credito del territorio le migliori condizioni bancarie e perderanno oltremodo la possibilità di incamerare gli interessi sui depositi. Questo maggior controllo e presenza dello Stato, lede l'autodeterminazione degli Enti e ferma il processo di modernizzazione che con il Federalismo avevano intrapreso.»
I Deputati del Carroccio nel documento presentato chiedono al Presidente dell'Esecutivo "se non ritenga necessario, nell'ottica dell'attuazione della riforma federalista, ed in osservanza di quanto disposto dall'articolo 119 della Costituzione, promuovere l'adozione di meccanismi di riscossione e di gestione delle risorse provenienti dalle entrate proprie degli enti locali che assicurino agli stessi la piena disponibilità di cassa delle entrate medesime".
Su questa materia sono stati inoltre presentati al Senato degli emendamenti al Decreto Liberalizzazioni.