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Teatro Astra riaperto: grazie a tutta la comunità

Di Redazione VicenzaPiù Martedi 30 Novembre 2010 alle 12:38 | non commentabile

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Charta Bureau  -  La struttura, gestita da La Piccionaia-I Carrara, è tornata agibile dopo l'alluvione grazie al lavoro di volontari, artisti, tecnici, vigili del fuoco, esercito e Protezione Civile, e al contributo economico di Legacoop, CMC di Ravenna e Banca UGF.

Sabato 27 novembre è andato in scena lo spettacolo di César Brie "Albero senza ombra": il sindaco Achille Variati ha salutato il pubblico per un simbolico abbraccio alla cittadinanza. L'alluvione che lunedì 1 novembre si è abbattuta su Vicenza creando danni ingentissimi non ha risparmiato nemmeno il Teatro Astra, collocato in una delle zone più colpite di tutto il centro storico: un metro e mezzo di acqua e fango ha invaso i camerini, gli uffici, gli archivi, il vano caldaia e tutti gli ambienti di servizio sotto la platea, arrivando a lambire anche la sala e facendo seriamente temere per l'imminente apertura della stagione teatrale.
Ma la forza della natura non ha fatto i conti con lo spirito d'iniziativa e la dedizione di un'intera comunità e di tutti quelli che lavorano per la struttura che la Piccionaia - I Carrara ha in gestione da più di trent'anni e che concentra su di sé il lavoro, l'impegno e la passione di tante persone.
Vigili del fuoco, esercito, Protezione Civile, volontari, artisti, organizzatori e tecnici della compagnia hanno lavorato incessantemente giorno e notte per permettere al Teatro Astra di tornare in attività al più presto. Una corsa contro il tempo per salvare il teatro e, con esso, i progetti che La Piccionaia ha costruito per la città e in cui crede fortemente. Una battaglia che, alla fine, è stata vinta: sabato 27 novembre è andato infatti regolarmente in scena lo spettacolo di César Brie "Albero senza ombra" per il cartellone "Gusti Astrali". Prima dello spettacolo, il sindaco di Vicenza Achille Variati ha salutato il pubblico portando i ringraziamenti dell'Amministrazione comunale a quanti si sono impegnati per restituire alla cittadinanza lo storico spazio culturale. Erano presenti anche tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito a far tornare agibile il teatro.
Ma il lavoro di braccia e mani non sarebbe mai bastato senza l'aiuto economico di Enti e associazioni: oltre al Comune di Vicenza, hanno stanziato contributi per il recupero del Teatro Astra Legacoop Nazionale e Legacoop Veneto (presieduta da Gianfranco Lucatello e diretta da Fiorenzo Davanzo) attraverso il Coopfond; inoltre, queste due realtà hanno supportato la campagna di raccolta fondi per mezzo di Coop Adriatica, Legacoop di Vicenza (di cui è presidente Liliana Magnani) e Coop di Marostica. Coop Adriatica ha deciso inoltre di stanziare alle popolazioni alluvionate l'1% degli incassi conseguiti tra il 20 novembre e la fine dell'anno per vendite di prodotti a marchio Coop.
Tempestivo e fondamentale è stato poi il contributo offerto da CMC di Ravenna, che ha fornito e allestito i container che sostituiranno i camerini ancora inagibili, e Banca UGF Agenzia di Vicenza, che ha concesso un finanziamento agevolato per i lavori in teatro.
"È con grandissima emozione che ringraziamo di cuore tutte le persone, gli enti e le associazioni che a vario titolo ci hanno aiutato dando anima e corpo per restituire l'agibilità e la funzionalità al Teatro Astra - dichiara il presidente de La Piccionaia-I Carrara Pierluigi Cecchin -. Un grande ringraziamento va poi a tutti quelli che lavorano per la nostra compagnia: come tutti i cittadini impegnati nel salvataggio delle proprie abitazioni ed esercizi commerciali, da subito anche l'intero staff de La Piccionaia (i dipendenti, i soci, gli artisti e i tecnici) si sono impegnati per il salvataggio di quella che è di giorno la casa delle famiglie e dei ragazzi e di sera la casa del contemporaneo, oltre che uno dei teatri italiani più versatili e funzionali e un edificio tutelato per il suo valore storico-architettonico".
Chi volesse contribuire al recupero del Teatro Astra può fare un versamento sul seguente conto corrente bancario:
LA PICCIONAIA - I CARRARA SOC. COOP.
UGF BANCA
IBAN: IT53 V031 2711 8000 0000 0001 132






Commenti degli utenti

Giovedi 27 Dicembre 2018 alle 17:38 da Luciano Parolin (Luciano)
In Panettone e ruspe, Comitato Albera al cantiere della Bretella. Rolando: "rispettare il cronoprogramma"
Caro fratuck, conosco molto bene la zona, il percorso della bretella, la situazione dei cittadini, abito in Viale Trento. A partire dal 2003 ho partecipato al Comitato di Maddalene pro bretella, e a riunioni propositive per apportare modifiche al progetto. Numerose mie foto del territorio sono arrivate a Roma, altri miei interventi (non graditi dalla Sx) sono stati pubblicati dal GdV, assieme ad altri come Ciro Asproso, ora favorevole alla bretella. Ho partecipato alla raccolta firme per la chiusura della strada x 5 giorni eseguita dal Sindaco Hullwech per sforamento 180 Micro/g. Pertanto come impegno per la tematica sono apposto con la coscienza. Ora il Progetto è partito, fine! Voglio dire che la nuova Giunta "comunale" non c'entra più. L'opera sarà "malauguratamente" eseguita, ma non con il mio placet. Il Consigliere Comunale dovrebbe capire che la campagna elettorale è finita, con buona pace di tutti. Quello che invece dovrebbe interessare è la proprietà della strada, dall'uscita autostradale Ovest, sino alla Rotatoria dell'Albara, vi sono tre possessori: Autostrade SpA; La Provincia, il Comune. Come la mettiamo per il futuro ? I costi, da 50 sono saliti a 100 milioni di € come dire 20 milioni a KM (!) da non credere. Comunque si farà. Ma nessuno canti Vittoria, anzi meglio non farne un ulteriore fatto "partitico" per questioni elettorali o di seggio. Se mi manda la sua mail, sono disponibile ad inviare i documenti e le foto sopra descritte. Con ossequi, Luciano Parolin [email protected]
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